La poesia dedicata a PAPA FRANCESCO scritta da Giorgio Nebbia parla della corrispondenza intercorsa con il Pontefice a Natale e a Pasqua di due anni fa e che, sapendo delle sue origini piemontesi, gli ha inviato in dialetto.
Giorgio Nebbia, ex portalettere in pensione e noto personaggio casalese, collabora con il giornale locale IL MONFERRATO nella rubrica dedicata ai profili cittadini di cui descrive, in dialetto piemontese (casalese), i meriti e le attività svolte. Il suo modo di scrivere è frutto del suo girovagare per la città osservando, come dice lui, tutto quello che è di suo gradimento o di suo sgradimento. Come poeta dialettale ha sempre sostenuto che il dialetto rappresenta un “espressione locale” che identifica una città, un paese, un posto preciso e che in questa occasione rappresenta Casale Monferrato.