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Presentazione del Liceo Artistico all’Istituto Superiore Leardi

Venerdì 11 gennaio 2019 nell’Aula Magna dell’Istituto Superiore Leardi di Casale Monferrato alla presenza di numerose Autorità il Dirigente Scolastico Prof. Nicoletta Berrone ha presentato il nuovo Liceo Artistico con indirizzo audiovisivo e multimediale con il quale si concretizza il progetto ed il lavoro di anni: la costituzione del Polo della creatività orientato all’Arte, alla fotografia, al Cinema e alla comunicazione multimediale.
L’obiettivo dell’Istituto d’Istruzione Leardi è quello di diventare attrattore per il territorio, un polo nel quale artisti, fotografi, videomaker, registi e comunicatori incontrano studenti e docenti per lavorare insieme a progetti legati alle professioni del futuro. 
Ricordiamo che da quasi vent’anni l’Istituto Leardi lavora nel settore della comunicazione collaborando con tutte le realtà del territorio che si occupano di grafica, fotografia, video ma anche di social media marketing (LAN service) e illustrazione (Inchiostro Festival di Alessandria). Nel curriculum dell’Istituto si possono trovare premi regionali e nazionali che decretano la preparazione dei nostri studenti nei settori della comunicazione, dell’imaging, del film-making e del graphic design.

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Per il Leardi immaginiamo un futuro nel quale la didattica dei media possa essere la quotidianità e l’educazione degli studenti un viaggio che conduce all’esplorazione dei nuovi settori del sapere. Del resto anche le indicazione europee ci invitano ad educare i ragazzi alle trasformazioni indotte dalla rivoluzione digitale. Il nostro corpo docente e gli spazi che, da anni, stiamo costruendo vanno nella direzione del continuo aggiornamento: l’ultimo finanziamento ottenuto, ad esempio, ha permesso al Leardi di far parte del Piano nazionale di Cinema per la scuola.
L’Istituto Leardi è uno spazio dei saperi in continuo movimento perché essere all’avanguardia è il principale obiettivo che ogni scuola dovrebbe avere.
La scuola oggi affronta la sfida del futuro e ai ragazzi di oggi e di domani si vuole innanzitutto dare la possibilità di riflettere e di utilizzare il pensiero critico per accrescere la consapevolezza della realtà ed evitare così errori e false aspettative. Le discipline legate all’arte e all’immagine del nuovo percorso liceale li aiuteranno a sviluppare le competenze necessarie alla lettura e all’interpretazione dei messaggi visivi e iconici da cui siamo continuamente sollecitati e che costituiscono una corsia preferenziale per accostarsi alla realtà stessa.
A questo proposito, se prendiamo in considerazione le linee guida del liceo artistico, vedremo che lo studio è indirizzato ai  fenomeni estetici e alla pratica artistica e volto a favorire l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e della padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative”.        
Questo indirizzo di studi fornisce dunque allo studente “gli strumenti  necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire, a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti”. (art.4 linee guida)
Si parlava prima di una scuola che accoglie la sfida del futuro, secondo il World Economic Forum nei prossimi anni decine e decine di mestieri spariranno e il 65% degli studenti attuali in futuro farà lavori che oggi ancora non esistono.
 Nel settore cultura e formazione si ipotizza un alto numero di posti di lavoro (455mila posti nell’Education & Training), precisamente nei settori del Turismo, dell’Industria culturale e del patrimonio artistico; saranno e sono pertanto  richieste dal mercato del lavoro le professioni che valorizzano cultura, monumenti e paesaggio e turismo sostenibile.
I numeri di quest’ultimo settore continuano a crescere, come dimostrano i dati del 2018 che si è appena concluso (nel 2018 ci sono stati più 1 milione di posti di lavoro nel turismo e nelle professioni collegate della ristorazione, enogastronomia, della  valorizzazione di luoghi d’arte e località termali).
Ricordiamo che per il nostro Paese, oltre alle tradizionali vacanze estive (tra mare e montagna), il cuore dell’attrattività  sta infatti nella valorizzazione del patrimonio storico artistico, musei, biblioteche, archivi e monumenti.
Si tratta dunque di una buona notizia , che ci invita a riscoprire attentamente le bellezze dell’Italia e a tutelarle perché sono fonte di bellezza,  identità storica e quindi  valore futuro.
E’ questo è tanto più vero per il nostro territorio che punta proprio sull’interesse paesaggistico, con il riconoscimento, a tutti noto e da non dimenticare, del giugno 2014, dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato come 50° sito italiano iscritto nella lista del Patrimonio mondiale  dell’Unesco perchè “ incarnano l’archetipo di paesaggio vitivinicolo europeo per la loro grande qualità estetica» e che comprendono il Monferrato degli  Infernot, di cui  va fiero il nostro territorio e di cui l’Istituto Leardi si più volte occupato con studi e  pubblicazioni  sugli aspetti artistici e antropologici degli stessi e con la realizzazione di visite guidate da parte dei nostri alunni in occasione di fiere e manifestazioni turistiche. 

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