Questa intensa e appassionante edizione del Festival PianoEchos si chiuderà con sei imperdibili concerti che, tra giovedì e domenica, riempiranno di musica il Monferrato.
Si inizia giovedì 10 ottobre alle 21.00, al Teatro Sociale di Valenza, con il recital di Shiran Wang, nuovo astro nascente del pianismo cinese. Elogiata a livello internazionale come “la principessa del pianoforte” la Wang ha vinto il Primo Premio al “Concorso Pianistico Internazionale Prokofiev” in Ucraina e al “Concorso Rachmaninov” di Mosca. Nonostante la giovane età si è già esibita nelle più prestigiose sale da concerto del mondo come la Sala d’Oro del Musikverein di Vienna, la Philharmonie di Berlino e la Herkulessaal di Monaco di Baviera. Ha suonato con famosi musicisti come Mischa Maisky e Maxim Shostakovich, esibendosi con orchestre di rilievo mondiale come la Royal Philhamonic Orchestra, i Berliner Symphoniker e la Budapest Symphony Orchestra. Nel 2015 ha registrato con la Vienna Symphony Orchestra un CD con i Concerti di J.S. Bach pubblicato dalla prestigiosa etichetta Deutsche Grammophone. Max Wilcox, ex-capo della divisione classica di RCA America e produttore discografico di Arthur Rubinstein, ha previsto che la Wang sarà la Rubinstein del futuro. In programma capolavori di Beethoven, Rachmaninov, Chopin e Liszt.
Venerdì 11 sempre alle 21.00 PianoEchos torna a Lu Monferrato, questa volta nella Chiesa di San Giacomo, con un concerto alla scoperta di un repertorio sconosciuto. Protagonista sarà Costantino Catena, pianista che può vantare inviti da importanti istituzioni concertistiche in Europa, Australia, USA, Russia e Giappone (Kennedy Center di Washington, Gasteig di Monaco di Baviera, Auditorium Parco della Musica di Roma, Conservatorio Cajkovskij di Mosca). Accanto a capolavori di Liszt e Schumann, Catena presenterà uno splendido e apprezzatissimo CD Naxos dedicato agli inediti pianistici di Ermanno Wolf-Ferrari. All’inizio del ‘900 Wolf-Ferrari è stato, insieme a Puccini e Richard Strauss, l’autore operistico più eseguito al mondo ma nella seconda metà del secolo la sua popolarità si è molto ridotta. La sua musica pianistica, poi, è quasi completamente sconosciuta. Il concerto a Lu sarà perciò un’occasione unica per ascoltare le opere di questo autore.
PianoEchos ”19 si concluderà il 12 e 13 ottobre con un progetto che sintetizza molte delle caratteristiche del festival, il suo spirito e la sua idea di viaggio musicale. Il violinista Francesco Manara e il pianista Claudio Voghera proporranno l’integrale in quattro concerti delle Sonate per violino e pianoforte di Mozart; un meraviglioso tour de force, probabilmente mai realizzato in sole 24 ore da due soli musicisti, che toccherà quattro luoghi-simbolo della città di Casale Monferrato.
«La nostra città ha l’onore, ancora una volta, di ospitare artisti di primo piano a livello internazionale – ha sottolineato il sindaco di Casale Federico Riboldi – Grazie a PianoEchos, e al direttore artistico Sergio Marchegiani, la grande musica si unirà ad alcuni dei gioielli storico / architettonici di Casale Monferrato, in un connubio che saprà sicuramente entusiasmare il pubblico».
Si inizierà sabato 12 alle 17.00 a Palazzo Treville, nelle sale dell’Accademia Filarmonica, per spostarsi alle 21.00 poco più là, nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio. Domenica 13 appuntamento alle 11.00 nella splendida Biblioteca del Seminario e chiusura del ciclo alle 17.00 nel Salone Vitoli del Museo Civico. Per sottolineare questa eccezionale impresa al termine dell’ultimo concerto verrà consegnato al duo, protagonista da oltre 30 anni della vita concertistica del nostro Paese, il Premio “Tasto d’Argento” 2019. Francesco Manara è un violinista di fama internazionale: laureato nei più importanti concorsi del mondo (ARD di Monaco, Cajkovskij di Mosca, Paganini di Genova) nel 1993 vince il Primo Premio al Concorso di Ginevra. Si è esibito in tutto il mondo in sale come il Teatro alla Scala di Milano, il Lincoln Center e la Carnegie Hall di New York, la Sala Cajkovskij di Mosca, il Mozarteum di Salisburgo. Ha registrato per Decca, Sony, Naxos e Amadeus e nel 1992 è scelto da Riccardo Muti come primo violino solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala. La famosa rivista “The Strad” lo ha definito “un artista di notevole sincerità e profondità, pronto ad affrontare i più importanti palcoscenici del mondo”. Suona un violino Giovanbattista Guadagnini del 1773. Claudio Voghera forma con Manara un duo che lo ha portato a suonare in tutto il mondo; al duo si è aggiunto il violoncellista Massimo Polidori ed è nato così il Trio Johannes, premiato ai Concorsi di Osaka e al Premio Trio di Trieste e vincitore nel 2001 dell’International Concert Artists Guild Competition di New York. Grazie a tale affermazione hanno debuttato alla Carnegie Hall di New York e da allora ritornano regolarmente negli Stati Uniti.
PianoEchos è organizzato dall’Associazione San Giacomo e dall’Associazione Ondasonora in collaborazione con Fondazione Piemonte da Vivo, Fondazione CRT e, per i concerti della seconda settimana, con i Comuni di Valenza, Lu e Cuccaro, Casale Monferrato. Tutti i concerti sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti ad esclusione di quelli conclusivi del 12 e 13 ottobre per i quali sono disponibili anche diverse forme di abbonamento. Per info: www.pianoechos.it
Associazione Musicale Ondasonora sonora.onda@libero.it www.pianoechos.it www.facebook.com/Festivalechos www.youtube.com/festivalechos