Venerdì 8 si è riunito il Consiglio comunale a Camagna Monferrato, in cui si sono approvati, all’unanimità, i seguenti punti: il gemellaggio con la municipalità russa di Novopokrovskaya (territorio di Krasnodar), i regolamenti in materia di beni comunali e di valorizzazione dei prodotti agricoli e dell’artigianato locali di istituzione della Denominazione Comunale (De.Co.) e lo schema di convenzione per il rinnovo del servizio tesoreria comunale.
Per il sindaco Claudio Scagliotti quanto affrontato venerdì scorso “rientra in diversi punti del programma amministrativo di mandato, in particolare quelli n. 9, sul potenziamento dell’offerta culturale, n. 11, per la promozione della ricettività turistica diffusa e n. 30, sulla promozione dei prodotti locali”.
Prosegue il vicesindaco Luca Beccaria “sul gemellaggio sono stati forniti alcuni dati tratti dal rapporto ENIT 2017, sugli aspetti del turismo russo in ingresso nel nostro paese, tra cui la diversa distribuzione, che vede una netta prevalenza di persone in viaggio d’affari e professionisti, seguite da famiglie con bambini, poi coppie senza figli e giovani studenti”.
“Nel medesimo rapporto si apprende come i russi si dirigano, sempre più spesso, dalle realtà più note verso borghi e località meno note; i prodotti turistici preferiti sono le città d’arte minori e i prodotti turistici di nicchia, quali tour enogastronomici, fiere, mostre ed esposizioni”.
“Per dare poi un quadro sull’impatto economico del turismo russo, secondo i dati statistici di Banca d’Italia, nei primi undici mesi del 2017, i turisti russi sono stati 872.000 (+7,4% rispetto al 2016), con 825 milioni di euro di spesa (+4,2% su dati 2016) e che l’Italia è diventato il primo paese di destinazione in Europa dei viaggiatori russi e la terza meta nel mondo.”
“Al fine di valorizzare, al meglio, la presenza del territorio comunale all’interno della core-zone della componente n. 6 del Monferrato degli Infernot per i Paesaggi Vitivinicoli, il nostro auspicio” aggiunge Beccaria, “è che il Comune di Camagna Monferrato possa divenire la porta di accesso per il turismo russo in visita al nostro sito, con ricadute occupazionali e lavorative, per un numero crescente di addetti e attività commerciali locali”.
