Si sono svolte Lunedì 10 febbraio le celebrazioni del Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale istituita nel 2004 che si prefigge l’intento di conservare e rinnovare «la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dall’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».
Dopo l’apposizione di una corona di alloro alla lapide commemorativa situata in viale Giolitti (angolo via Vittime della Foibe), alla presenza delle Autorità Civili, Militari e Religiose, l’intervento del Sindaco Federico Riboldi per il discorso commemorativo e dell’ex primo cittadino Titti Palazzetti
