Cosa vedere e visitare sabato 13 e domenica 14 giugno a Casale Monferrato
In attesa del ritorno della gradita iniziativa Casale Città Aperta e del mercatino dell’antiquariato, eventi che caratterizzavano il secondo fine settimana di ogni mese, la Città di Casale Monferrato offre un ventaglio di proposte per visite culturali nel prossimo fine settimana di sabato 13 e domenica 14 giugno. Visite da svolgere in autonomia o, come nel caso del Museo Civico, con l’accompagnamento di un esperto.
Ecco tutte le opportunità:
Al Castello del Monferrato (orario 10,00 – 13,00 e 15,00 – 19,00) prosegue l’apprezzata mostra JAS Just Another Stage: l’esposizione propone, attraverso la fotografia, la scultura e due istallazioni, le sette età della vita di una donna: concepimento/nascita, infanzia, giovinezza, maturità, vecchiaia, morte e, la settima stanza, nominata Another/Altra, la rinascita, cioè il giardino segreto in cui ogni donna custodisce le energie necessarie come la forza, la determinazione e il coraggio per rinnovarsi sempre e comunque.
La Cattedrale di Sant’Evasio sarà visitabile dalle ore 8,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 19,00 (salvo funzioni religiose). Il Duomo, antichissima chiesa dedicata al santo patrono della città, è un vero e proprio gioiello dell’architettura gotico-romanico, risultato di una complessa vicenda costruttiva che dal 1107 si spinge fino all’800. Superato il portone d’ingresso si viene accolti nel suggestivo ambiente del nartece, forse la parte più notevole della costruzione, la cui volta a compartimenti è un capolavoro di statica. L’interno è ricco di numerose opere d’arte sacra, tra cui il grande crocifisso ligneo di stile romanico rivestito in lamine d’argento. Il percorso museale Sacrestia Aperta è temporaneamente chiuso.
il Museo Civico e la Gipsoteca Bistolfi (sabato e domenica 10,30 – 13,00 / 15,00 – 18,30) manterranno la gratuità del secondo fine settimana di ogni mese, con ingresso su prenotazione al numero 0142-444309 o tramite il form http://www.comune.casale-monferrato.al.it/museo-prenotazioni. Situato nell’ex convento di Santa Croce, con ingresso dal chiostro affrescato, il Museo include la Pinacoteca al primo piano (con l’esposizione di circa 250 opere tra dipinti e sculture), la Gipsoteca Leonardo Bistolfi al piano terreno (con l’esposizione di oltre 170 sculture del maestro simbolista, di origine casalese, che raggiunse fama internazionale) e, al piano ipogeo, la collezione del viaggiatore ottocentesco Carlo Vidua.
Inoltre, domenica 14 giugno alle ore 16.30 sarà proposta una visita guidata tematica dal titolo Faccia a faccia. Percorso tra le sculture del Museo, dall’epoca romana al rinascimento a cura di Lia Carrer per conto della Cooperativa Solidarietà e Lavoro. Il percorso si incentrerà su un gruppo di opere, diverse per provenienza e materiali, confluite nelle raccolte civiche e strettamente connesse alla storia della città. Sarà possibile conoscere più da vicino alcuni busti romani di epoca imperiale, parte della ricca collezione Vitta, proseguendo con alcune raffinate sculture quattro-cinquecentesche, come la lastra tombale di Defendente Suardi o la formella allegorica del monumento di Maria di Serbia opera di Matteo Sanmicheli, per concludere infine all’aperto nell’armoniosa cornice del chiostro piccolo di S. Croce con il monumentale portale di S. Maria di Piazza. La visita osserverà le norme vigenti in materia di distanziamento e prevenzione sanitaria e dovrà essere prenotata telefonicamente o tramite il form indicati sopra. Biglietto unico euro 3,50; gratuito per titolari Abbonamento Musei e tessera Momu.
La Sinagoga e i Musei Ebraici saranno aperti solo domenica dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00 con ingresso su prenotazione (tel. 0142 71807 – cell. 340 7697199): per la visita della Sinagoga l’ingresso sarà a offerta libera. Edificata nel 1595, monumento di grande interesse storico e artistico, oggi si presenta nel suo splendore barocco rococò piemontese (1700-1800). Al complesso sono annessi i Musei Ebraici, che espongono numerosi argenti, tessuti e oggetti di culto; l’accesso ai musei sarà a pagamento e su prenotazione con capienza massima di 4 persone per volta.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri 0142–444330 (Ufficio IAT) e 0142-444309 (Museo Civico).