L’Euromac Mix EVO di serie B2 ha deciso di affidarsi, per il delicato ruolo di centrale, alla giovanissima Vittoria Belotti. Nata a Roma (11 settembre 2002), alta un metro e ottantaquattro centimetri, il neo-acquisto rossoblu (iscritta all’ultimo anno del Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate) ha mosso i primi passi nel settore giovanile dell’Amerina Pallavolo, società umbra che l’ha vista protagonista in campo fino al campionato di serie D regionale. Vittoria Belotti ha sempre fatto parte di “rose” molto giovani, che hanno affrontato competizioni di alto livello per crescere, fare esperienza ed affinare la tecnica individuale. Nell’estate del 2017 si è trasferita a Sant’Ilario D’Enza (Reggio Emilia) dove ha giocato per due stagioni in serie B2 con il Calerno. Sono stati anni difficili sotto il profilo dei risultati. Una situazione che anche a Casale Monferrato conoscono bene perché tutti ricordano la B1 di coach Piazzese, affrontata con una under 18. I punti raccolti non furono molti, ma le ragazze facenti parte di quel gruppo hanno avuto tutte una buona carriera nelle stagioni successive. Margherita Rosso e Roneda Vokshi sono arrivate in serie A, Giorgia Del Nero è la capitana dell’odierna Euromac Mix EVO dove giocano tra le altre Alice Dell’Oste e Federica Deambrogio (che erano parte di quel progetto). Il campionato 2019-20 ha rappresentato per Vittoria Belotti un ulteriore passo in avanti. Esordio in B1 con il San Giustino Volley (Città di Castello). Partita come terzo centrale, Vittoria ha saputo cogliere al volo l’occasione propizia ed ha disputato la seconda metà delle partite come titolare. Primo tempo, muro e fast: il nuovo posto tre rossoblu sa cavarsela in tutti i fondamentali ed è oggettivamente qualcosa in più di una scommessa. Per il ritorno in B2 la dirigenza e lo staff tecnico del Progetto EVO Volley hanno puntato su di lei. Sulla sua voglia di esplodere in maniera definitiva, anche perché le qualità per riuscirci ci sono. Vittoria Belotti vestirà una maglia “pesante”, portata con onore da campionesse del calibro di Fasoli, Elli, Menin, Guidozzi, Ferranti e Soriani. Il paragone con quelle atlete sarebbe ingeneroso, ma pensare di rivedere in lei in percorso fatto di recente da una certa Giuditta Lualdi (da due anni tra le migliori nel ruolo in A2) non è utopistico.
Benvenuta Vittoria! Vuoi presentarti ai tuoi nuovi tifosi? Quali sono le tue caratteristiche tecniche, le tue passioni, i tuoi hobby?
“Innanzitutto ci tengo a salutare tutti e a ringraziare la società per questa opportunità. Mi definisco una ragazza normale, mi piace leggere, ascoltare musica e adoro il mare. In campo prediligo l’attacco di primo tempo, sto migliorando la fast e nel fondamentale del muro arrivo da una stagione dove i numeri sono stati in netto progresso. Sono felice di indossare questa maglia, non vedo l’ora di conoscere le compagne e lo staff tecnico e sono curiosa di arrivare in Piemonte anche per integrarmi in un contesto per me nuovo di zecca”.
Cosa conosci della tua nuova società?
“Mi hanno parlato di un gruppo giovane, che vuole disputare un buon campionato e che soprattutto vuole gettare le basi per qualcosa di ancora più grande. Credo che non avrò problemi ad integrarmi con le compagne. Per me si tratta di una bella responsabilità, ma adoro mettermi in gioco, mettermi alla prova per maturare come atleta e come persona”.
Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione?
“Punto a crescere tecnicamente e tatticamente. L’ultima stagione in B1 mi ha vista partire in panchina, ma poi ho giocato molte gare da titolare perché ho saputo cogliere l’occasione, guadagnando la fiducia del coach e della squadra. Purtroppo il 2019-20 sarà ricordato per un altro motivo, ma è anche per lasciarsi alle spalle tutto ciò che di brutto abbiamo vissuto, che non vedo l’ora di ricominciare ad allenarmi e a giocare”.