Dal 3 settembre le aule dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia aprono le porte ai loro piccoli allievi. Per gli studenti della scuola primaria e secondaria di secondo grado si dovrà attendere il 14 settembre, come stabilito dal Ministero dell’Istruzione.
Il corpo docenti e l’Ente Gestore non hanno mai smesso di lavorare durante l’estate per assicurare agli studenti dell’istituto la possibilità di rientrare in classe nella maniera più sicura e allo stesso tempo serena per gli allievi e per lo stesso personale. Dopo accurati controlli, infatti, è stato stabilito che gli spazi esistenti sono abbastanza ampi per ospitare il numero di allievi di ogni classe e che sarà possibile continuare a mangiare nella mensa interna della scuola, avendo provveduto a raddoppiare lo spazio destinato al refettorio.
Verranno mantenuti gli orari degli scorsi anni per i diversi corsi scolastici, favoriti anche dal fatto che per i più piccoli e i più grandi sono a disposizione ingressi diversi. Anche il servizio di doposcuola, attivo fino alle 18 nei giorni in cui l’orario delle lezioni termina alle 12.30, verrà attivato nelle primissime settimane dopo la ripresa della scuola, come da prassi ogni anno.
Ad allievi e personale, docente e non, verrà misurata giornalmente la temperatura e verrà richiesto a tutti di accedere alla struttura usando una mascherina, che andrà indossata tutte le volte che si effettueranno spostamenti. A genitori e bambini verrà richiesto di prestare la massima attenzione alle proprie condizioni di salute, in modo da non rischiare di mandare in classe un allievo potenzialmente malato e mettere così a rischio gli altri ragazzi e la continuazione delle lezioni.
Una nota positiva portata da questa situazione è che verranno utilizzate maggiormente le molte aree esterne della scuola, sia per svolgere le normali lezioni che per creare nuove attività all’aperto, specialmente per gli allievi della scuola dell’infanzia e della primaria.
Inoltre è stato studiato e predisposto un protocollo per il trattamento di eventuali casi sospetti che si potrebbero presentare in classe, in cui il bambino (o il membro del personale) che dovesse manifestare sintomi verrà accompagnato in una zona dedicata della scuola nell’attesa che venga portato a casa dai genitori.
Infine, in caso si dovesse in futuro ricorrere nuovamente alla didattica a distanza, il team degli insegnanti, guidati dal Professor Filiberti, ha adottato e sperimentato approfonditamente l’uso della piattaforma MOODLE, un sistema conosciuto in tutto il mondo e utilizzato da molte università, che permette ad educatori di qualsiasi livello scolastico di creare una struttura a misura della propria scuola, che include lezioni e corsi dinamici e modalità di invio, spedizione e correzione di compiti, elaborati e verifiche più sicuro e veloce, in modo da snellire il supporto dei genitori a casa, in caso di allievi della primaria.
Il presidente della cooperativa Sanzio Evangelisti: “Il periodo è estremamente concitato e l’Ente Gestore sta lavorando alacremente per assicurare il rientro sereno degli alunni in classe. Un grazie ad educatori e amministrativi che si stanno prodigando per la riapertura anticipata dell’area infanzia, nonché ai docenti e coordinatori del Primo ciclo che hanno già predisposto le programmazioni didattiche sia in presenza sia, nello scongiurato caso di limitazioni alla frequenza, in Didattica Digitale Integrata. In settimana tutto il personale si sottoporrà al test sierologico in maniera da assicurare la maggior tranquillità a genitori ed operatori. Guardiamo avanti con ottimismo e siamo pronti a fare la nostra parte.”