Sabato 12 settembre nel corso della mattina, a Fubine, si è conclusa con un arresto e due denunce l’operazione antidroga disposta dalla Procura dei Minori di Torino e dalla Procura di Vercelli e condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casale con i colleghi delle stazioni di Fubine, Occimiano e Ottiglio, tutti al comando del tenente Salvatore Puglisi.
Presenti sul posto anche le unità cinofile della Polizia Penitenziaria di Asti. Veniva arrestato un 23enne, A.P., detto “Il boss”, residente a Fubine, considerato il maggior spacciatore e fornitore di pusher locali della zona. Oltre alla detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, anche l’accusa di aver tenuto comportamenti estorsivi nei confronti di minori non in grado di pagare la droga. Sono stati denunciati, inoltre, anche la convivente, una 20enne colombiana, e un 17enne albanese. Nell’abitazione sono stati rinvenuti oltre mezzo chilo di hashish e marijuana, materiale idoneo allo smercio e denaro contante. Attualmente, l’arrestato è stato posto ai domiciliari.