L’importanza di fare memoria e informazione
Il 3 ottobre del 2013, al largo di Lampedusa in un tragico naufragio persero la vita 368 persone. Tre anni dopo, nel 2016, con la legge nr.45 il Parlamento italiano istituisce la Giornata Nazionale in Memoria delle vittime dell’Immigrazione. Una giornata per conservare e rinnovare la memoria di uomini, donne e bambini “che hanno perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria“. La legge invita a “promuovere iniziative in ogni scuola di ogni ordine e grado, in coordinamento con associazioni e altri organismi al fine di sensibilizzare e di formare i giovani sui temi dell’immigrazione e dell’accoglienza.“.
Un video per informare e sensibilizzare
La Cooperativa CrescereInsieme, da anni Ente gestore di Progetti di Accoglienza e da sempre sensibile al legame che lega i territori e le persone che li abitano, ha realizzato questo breve video di sensibilizzazione frutto della collaborazione tra ospiti e operatori del Progetto Siproimi a Casale Monferrato.
Grazie agli sforzi congiunti con la provincia di Alessandria questo piccolo segno vuole essere l’impegno affinché il 3 ottobre 2020 sia una giornata “per ricordare i morti e ricordare ai vivi l’impegno per una società migliore”, come ben sintetizzano dalla cooperativa.
Guarda il video
Una pianta per ricordare
Con lo scopo di dare maggiore forza al messaggio contenuto nel video e nella convinzione che i gesti siano capaci di trasmettere ancor meglio delle parole, proprio il 3 Ottobre, alle ore 16.00 presso il cortile del Centro di Ascolto della Caritas in via Trino 21 sarà posizionata una pianta.
A fianco della cooperativa CrescereInsieme, promotrice di questa iniziativa, ci saranno: Associazione Educational Forum, Maramao SCAS, Passi di vita ONLUS, Libera – Presidio Totò Speranza – Tavolo Migrazione di Casale Monferrato.
Altre informazioni
Norme di comportamento COVID-19: la partecipazione in presenza all’evento avverrà nel pieno rispetto delle norme di prevenzione della pandemia e sarà limitata ad una rappresentanza istituzionale degli enti coinvolti al fine di evitare gli assembramenti.
