La Confraternita di San Bernardino ha celebrato quest’anno la ricorrenza di Sant’Eligio, patrono degli Orafi, con una celebrazione religiosa, officiata da don Giuseppe Bodrati, parroco del Duomo, nella chiesa intitolata a San Bernardino. Alla celebrazione sono intervenuti il sindaco di Valenza, Maurizio Oddone con una corposa rappresentanza della giunta municipale e il presidente e vice presidente del consiglio comunale, Angelo Spinelli e Guido Capuzzo.
Dichiara il Sindaco di Valenza Maurizio Oddone: “La ricorrenza di Sant’Eligio, Santo ed orafo pure lui, e per questo patrono protettore della categoria è uno dei momenti più alti della tradizione valenzana per diversi motivi, a partire dal fatto che la Confraternita di San Bernardino è la più antica della nostra Città tra le Confraternite. Altrettanto importante è il fatto che si è voluto ricordare Sant’Eligio, nonostante tutti i problemi e le restrizioni derivate dalla attuale situazione di emergenza sanitaria. Sant’Eligio è il patrono degli orafi, la categoria che con il suo lavoro quotidiano, giorno dopo giorno, anno dopo anno, ha contribuito a rendere grande il nome di Valenza e dei suoi artigiani in tutto il mondo. Quest’anno non si poteva fare altrimenti, la tradizione comunque con la cerimonia religiosa non è stata interrotta, ma l’auspicio è che dal prossimo anno il Premio Sant’Eligio torni ad essere un momento di apertura della nostra Città all’Italia, all’Europa ed al mondo”.