Acqui Terme, Cultura

Acqui Terme – Tutte le novità per la 54ª edizione del Premio Acqui Storia 2021

Nuovi membri delle Giurie e Sito rinnovato

Novità per il Premio Acqui Storia, che ogni anno ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria, premia le opere a stampa di argomento storico. Nato nel 1968 per onorare la memoria della Divisione Acqui e ricordarne l’eccidio consumatosi nel settembre 1943 nelle isole ioniche di Cefalonia e Corfù, la prossima edizione, che si svolgerà nel mese di ottobre, avrà nuovi ed eminenti membri nelle giurie. 
«Un cambiamento che vuole essere un importante processo di rinnovamento propedeutico all’internazionalizzazione del Premio Acqui Storia – spiega l’assessore alla Cultura, Cinzia Montellie un modo per riportarlo al centro dell’attenzione come punto di riferimento della ricerca storica quale fondamento del progresso morale, culturale e sociale. Il mio sogno è quello di realizzare una settimana dedicata al Premio, in modo che Acqui Terme possa diventare un salotto letterario nel quale eventi culturali, artistici e musicali si intreccino».

Il Premio Acqui Storia è uno dei più prestigiosi premi letterari ad argomento storico del panorama culturale italiano e internazionale. È sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, massimo ente finanziatore del premio, dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, e dal Comune di Acqui Terme, a cui fa capo la concreta organizzazione della manifestazione. L’evento è supportato dall’Associazione Nazionale Divisione Acqui

I nuovi membri:  Michele D’Andrea, Paolo Di Paolo, Marta Margotti, Michela  Ponzani e  Igiaba Scego

Il Premio Acqui Storia è suddiviso in tre sezioni con tre distinte giurie dedicate al campo storico-scientifico, divulgativo e al romanzo storico. Le giurie sono composte da esponenti di chiara fama o di riconosciuta competenza nel campo della cultura storica e della divulgazione e da personalità di rilievo della società culturale. 

Nella sezione storico-scientifica entra come nuovo membro Marta Margotti, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Torino. Nelle sue ricerche si è occupata di storia sociale, del giornalismo e del cattolicesimo in Italia e in Francia durante l’Ottocento e il Novecento. Autrice di numerosi volumi monografici, tra cui Religioni e secolarizzazioni. Ebraismo, cristianesimo e islam nel mondo globale edito da Rosenberg & Sellier. 

Nella sezione divulgativa fanno il loro ingresso Michela Ponzani, che diventa presidente della relativa giuria, e Michele D’Andrea

Michela Ponzani è una storica, stimata conduttrice televisiva e scrittrice italiana. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in “Studi storici per l’età moderna e contemporanea” all’Università di Firenze. Nella stagione 2016-2017, è stata conduttrice del programma quotidiano di divulgazione e approfondimento storico, “Il Tempo e la Storia”, in onda su Rai 3 e su Rai Storia. Attualmente conduttrice  di “Storie contemporanee” in onda su Rai Storia, nuovo programma dedicato alle ricerche più interessanti a cui stanno lavorando oggi gli storici italiani. È autrice di numerosi saggi e studi sulla Resistenza e sull’Italia repubblicana. 

Michele D’Andrea è stato capo cerimoniere del Quirinale, da Pertini a Napolitano. Come funzionario della Presidenza della Repubblica, è stato firmatario per diversi anni del patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana al Premio Acqui Storia.  Si è occupato di comunicazione istituzionale, di araldica e di musica Risorgimentale. Suoi sono lo stendardo del Presidente della Repubblica, della Forza Armata dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano. Ha fatto parte della commissione di studio a Palazzo Chigi sulle decorazioni repubblicane. 

Nella sezione del romanzo storico entrano come nuovi membri Igiaba Scego, che ne diventa presidente, e Paolo Di Paolo

Igiaba Scego è una scrittrice italosomala. Collabora e ha collaborato con molte riviste che si occupano di migrazioni e di culture e letterature africane, tra cui Latinoamerica, Carta, El Ghibli, Migra e con i quotidiani la Repubblica, il manifesto e il settimanale Internazionale. Nel 2011, ha vinto il Premio Mondello con La mia casa è dove sono edito da Rizzoli. Nel 2020 ha vinto il Premio Napoli nella sezione Narrativa con La linea del colore edito da Bompiani.

Paolo di Paolo è uno scrittore italiano. Nel 2003 entra in finale al Premio Italo Calvino per l’inedito, con i racconti “Nuovi cieli, nuove carte“. Nel 2013 con Mandami tanta vita (Feltrinelli) è finalista al Premio Strega. Nel 2016 pubblica con Einaudi Tempo senza scelte e con Feltrinelli Una storia quasi solo d’amore. Nel 2019 sempre per Feltrinelli esce Lontano dagli occhi

Il nuovo presidente della giuria storico-scientifica

Cambio di vertice nella giuria storico-scientifica. Gianni Oliva, giurato del Premio Acqui Storia dal 2015, ne diventa il nuovo presidente, subentrando al dimissionario Maurilio Guasco. 

Gianni Oliva è uno storico italiano che si è dedicato allo studio del Novecento e, in particolare, dei nodi irrisolti del periodo 1943-48. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni. È stato docente  di Storia delle Istituzioni Militari presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino e preside di diversi Istituti superiori, tra i quali i Licei classici “d’Azeglio” e “Alfieri” di Torino. Nel 2005 viene nominato assessore alla Cultura della Regione Piemonte, incarico che svolge fino al 2010.  

Il nuovo sito del Premio Acqui Storia

Riceve anche un importante aggiornamento il nuovo portale del Premio Acqui Storia. 
Completamente rinnovato nella grafica, che riprende il cambio stilistico del Premio Acqui Storia elaborato durante il 2020, e nell’organizzazione dei contenuti, il nuovo portale è pensato per rendere facilmente accessibili le informazioni sul Premio Acqui Storia. Il sito web è stato realizzato in conformità alle “Linee guida di design per i siti web della pubblica amministrazione locale” presentate da AgID – Agenzia per l’Italia Digitale – e si ispira ai principi fondamentali tra cui l’accessibilità e la qualità del web.

La realizzazione del nuovo sito internet rappresenta un punto di svolta per la comunicazione dell’evento, predisposto all’integrazione e condivisione con i principali social network. L’obiettivo è che diventi in breve lo strumento principe delle notizie legate al Premio attraverso la semplicità d’uso, la completezza delle informazioni e la tempestività nella pubblicazione delle stesse. In formato responsive per essere facilmente consultato da tutti i dispositivi mobili, è il risultato di un lavoro di aggiornamento e riorganizzazione dei contenuti finalizzato a ottimizzare la ricerca, l’usabilità e la navigazione da parte di tutti gli utenti, anche da persone diversamente abili.

BREVE PRESENTAZIONE DEL PREMIO ACQUI STORIA

Il Premio Acqui Storia fu istituito nel 1968 per ravvivare e onorare il ricordo della Divisione Acqui e del suo sacrificio, consumatosi nel settembre 1943 nelle isole ioniche di Cefalonia e Corfù, ma anche per diffondere la consapevolezza che la ricerca storica è uno dei fondamenti del progresso morale, culturale e sociale della nazione. Il riconoscimento si rivolge ad opere a stampa di argomento storico, non solamente alla storiografia scientifica, ma anche a saggi che, con un approccio divulgativo e di narrazione storica, cercano di avvicinare il più ampio pubblico dei non specialisti alle tematiche della storia contemporanea. Il Premio prevede tre sezioni: sezione storico scientifica, sezione storico divulgativa e la sezione dedicata al romanzo storico.

Possono concorrere al Premio le opere a stampa di autori italiani e stranieri pubblicate in Italia su argomenti di storia dal XVIII secolo ad oggi – per quanto riguarda le sezioni storico-scientifica e storico-divulgativa – e su argomenti storici di qualsiasi epoca, per quanto riguarda la sezione dedicata al romanzo storico.

Tutte e tre le sezioni del Premio Acqui Storia fanno capo ad una Giuria (una per ogni sezione) composta da autorevoli esponenti della cultura italiana (storici, giornalisti, critici letterari). Alla Giuria si affianca il Gruppo dei Lettori, formato da circa 60 cittadini del territorio acquese interessati alle tematiche storiche che, per tramite di tre Rappresentanti, esprimono una valutazione sui volumi che accedono alla fase finale del Premio e concorrono alla designazione dei tre vincitori nelle rispettive sezioni.

Le Case editrici possono inviare le opere concorrenti entro il 31 maggio; fra queste i giurati individueranno entro il mese di luglio i cinque finalisti per ogni sezione e per l’autunno i vincitori delle tre sezioni.

La cerimonia ufficiale di consegna del premio, si tiene, come da tradizione, ad Acqui Terme nel mese di ottobre. Nel corso della cerimonia, che si tiene tradizionalmente il terzo sabato del mese di ottobre, vengono consegnati i riconoscimenti speciali “Testimone del Tempo” e “Premio alla Carriera”, tradizionalmente assegnati a personalità che si sono particolarmente distinte nel mondo della cultura, della politica, del giornalismo, dell’arte, della scienza e dello spettacolo ed abbiano, con il loro operato, contribuito ad illustrare in modo significativo gli avvenimenti della storia e della società contemporanea e il premio speciale “La Storia in TV” attribuito a trasmissioni televisive a carattere storico-divulgativo.

Negli anni il Premio ha ricevuto l’onore dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, nonché del patrocinio del Presidente del Consiglio, del Senato, della Camera dei Deputati e, dall’edizione 2011, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali . A partire dalla 42° edizione il Presidente della Repubblica ha voluto conferire alla manifestazione una particolare menzione assegnando al Premio Acqui Storia una medaglia presidenziale in fusione di bronzo, che riproduce la sua firma autografa, realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato: il Premio ha potuto pertanto fregiarsi per la prima volta della citazione “con l’adesione del Presidente della Repubblica”.

GIURIE PREMIO ACQUI STORIA

SEZIONE SCIENTIFICA-STORICA
Gianni Oliva (presidente)
Aldo A. Mola (vicepresidente vicario)
Giorgio Barberis
Massimo De Leonardis
Mauro Forno
Vito Gallotta
Marta Margotti
Giuseppe Parlato
Francesco Perfetti
Gennaro Sangiuliano

SEZIONE DIVULGATIVA
Michela Ponzani (presidente)
Carlo Prosperi (vicepresidente vicario)
Michele D’Andrea
Marco Fornasari
Augusto Grandi
Luigi Mascheroni
Gualberto Ranieri

SEZIONE ROMANZO STORICO
Igiaba Scego (presidente)
Miska Ruggeri (vicepresidente vicario)
Gian Carlo Corada
Mario Bernardi Guardi
Emanuele Mastrangelo
Giancarlo Mazzuca
Paolo Di Paolo
Carlo Sburlati

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