Riboldi e Novelli: «È tutto pronto per il nuovo centro vaccinale al Palafiere: ora è fondamentale prenotarsi per ricevere il vaccino»
Per velocizzare il piano vaccinale nazionale Casale Monferrato è già pronta con una serie di servizi che possano agevolare e incrementare al massimo il numero di vaccinati al Covid-19.
Se proprio in queste ore stanno terminando i lavori per allestire il PalaFiere Riccardo Coppo come polo vaccinare grazie all’impegno del Comune, della Protezione Civile e alla consulenza dell’Asl, è ora indispensabile agevolare il più possibile le prenotazioni.
La Regione Piemonte ha attivato il portale www.ilpiemontetivaccina.it, attraverso il quale il personale scolastico e universitario, i volontari della Protezione Civile e le persone in età compresa tra i 70 e i 79 anni possono iscriversi per aderire alla campagna vaccinale.
E proprio per i settantenni, il Comune ha previsto un interessante servizio: «In questo momento dobbiamo lavorare per facilitare e incrementare la campagna vaccinale – ha sottolineato l’assessore Luca Novelli –, per questo si è pensato di attivare un numero telefonico affinché, per tre mattine alla settimana, chi avesse difficoltà o problemi a inscrivesi sul portale regionale potrà trovare assistenza per la compilazione».
A partire dal 29 marzo, dal lunedì al venerdì sarà sufficiente telefonare dalle ore 9,00 alle ore 12,00 allo 0142 444336 per essere inseriti sul portale: si ricorda che il servizio è riservato alle persone tra i 70 e i 79 anni di età senza patologie gravi. Per quest’ultimi, infatti, l’inserimento nel piano vaccinale avverrà direttamente tramite il proprio medico di famiglia.
«A tempo di record siamo riusciti a predisporre il polo vaccinale al PalaFiere – ha ricordato il sindaco Federico Riboldi – ricevendo anche i complimenti del commissario Asl di Alessandria Valter Galante. Ora, però, bisogna dare un’accelerata importante ai vaccini: noi siamo pronti, ci auguriamo che anche lo Stato faccia la sua parte inviandoci più vaccini! Contemporaneamente invito tutti i settantenni a prenotarsi, perché più velocemente ci vacciniamo e più velocemente potremo mettere la parola fine a questa pandemia».