Alessandria, Cultura

Ultimi due appuntamenti del Benedicta Festival. Il 3 luglio Bruno Morchio Castelletto d’Orba e domenica 4 luglio la festa alla Benedicta con il concertone di Yo Yo Mudi, GANG e Bonfanti

Un fine settimana ricco di eventi chiude la prima edizione del Benedicta Festival – Arte e Manutenzione della Memoria. Si comincia sabato 3 luglio, alle 18, a Borgo della Torniella, nel cuore di Castelletto d’Orba, con l’incontro “Noir, storia e Memoria”. Protagonista sarà lo scrittore genovese Bruno Morchio, dalla cui penna è nato Bacci Pagano, l’investigatore privato che nelle sue indagini tra i caruggi di Genova fa spesso i conti con il passato. Il celebre personaggio di Morchio è figlio di partigiani e in un uno dei noir della serie, “Rossoamaro”, lo scrittore racconta anche la Resistenza nel capoluogo ligure, ispirandosi a un fatto realmente accaduto: un attentato contro le truppe d’occupazione tedesche a opera dei GAP nel 1944.  Bruno Morchio rientra quindi a pieno titolo nel panorama di autori scelti per il Benedicta Festival e a Castelletto d’Orba dialogherà con la direttrice artistica della rassegna, Raffaella Romagnolo, sulla relazione tra narrativa di genere ed elaborazione della memoria storica. 

Il Benedicta Festival domenica 4 luglio chiude con una grande festa alla Benedicta, presso la zona monumentale di Capanne di Marcarolo. Ad aprire la giornata, dal titolo “Ri-trovarsi”, sarà l’incontro con Enrico Camanni, uno dei più noti intellettuali del mondo della montagna. Dopo essere stato redattore capo della Rivista della Montagna e direttore di Alp, Camanni ha diretto anche la rivista internazionale di cultura alpina L’Alpe. Autore di diversi libri e saggi, Camanni è recentemente tornato protagonista in libreria con “La discesa infinita” un giallo pubblicato da Mondadori che affonda le sue radici nella Seconda Guerra Mondiale. Domenica 4 luglio, alle 11, presso il centro di documentazione della Benedicta, a Cascina Pizzo, lo storico, romanziere e alpinista racconterà “Storie di montagna, resistenza e utopia” in un dialogo con lo storico ambientale e docente dell’Università del Piemonte Orientale, Vittorio Tigrino.  Al termine dell’incontro sarà possibile partecipare all’aperitivo-degustazione offerto dall’Associazione Memoria della Benedicta con i prodotti di “Capanne di Marcarolo e dintorni”. 

La giornata di festa sui luoghi della Memoria, dalle 16, proseguirà nel cortile della Cascina Benedicta con “Storie e altre storie”, uno spazio dedicato ai bambini, ricco di storia, musica e giochi a cura di Paola Bortoluzzi

Alle 18, poi, il Concertone del Benedicta Festival “Canzoni Resistenti”. Sul palco Yo Yo Mundi, GANG e Paolo Bonfanti regaleranno al pubblico uno spettacolo teatrale di canzoni e parole, dedicato agli anni di lotta e speranza che hanno portato alla Liberazione. 

Tutti gli appunti del Benedicta Festival sono a ingresso libero e si svolgeranno nel rispetto del distanziamento e di tutte le attuali disposizioni anti covid. 

Anche l’ingresso al concerto è libero, fino all’esaurimento dei posti disponibili a garantire il necessario distanziamento. Il concertone si terrà all’aperto ma sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina.

Per ulteriori informazioni si può contattare il numero 339/8026562 o inviare una mail a benedicta.segreteria@gmail.com.

ll “Benedicta Festival – Arte e manutenzione della memoria” è organizzato con il contributo della Fondazione CRT e con la fattiva collaborazione dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, dell’ISRAL, dell’ILSREC, dell’ANPI provinciale di Alessandria e Genova, dei comuni di Tagliolo Monferrato, Castelletto d’Orba e Rocca Grimalda. Il Benedicta Festival vanta anche il patrocinio della Provincia di Alessandria e del Consiglio Regionale del Piemonte. Radio Gold è media partner

Commenta l'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Seguici su instagram!

Iscriviti alla Newsletter

Seguici su Facebook