Preiscrizione entro Ferragosto e invio delle immagini entro il 31 ottobre
Ci sarà ancora tempo fino a Ferragosto per iscriversi al grande concorso fotografico Da Casale al Po alle colline del Monferrato, che darà diritto, ai 30 migliori scatti, di far parte della prima Biennale internazionale MonFest fotografia 2022.
Organizzato dal Comune di Casale Monferrato, il concorso è aperto a tutti i fotografi, sia professionisti sia emergenti, senza distinzioni di genere, età e nazionalità. Come ha spiegato il direttore artistico Mariateresa Cerretelli: «Lo scenario dove concentrare il proprio estro creativo è la grande bellezza del territorio, che spazia dalla ricchezza storica e architettonica che abita nel cuore di Casale alla poetica della natura che si estende dal fiume Po alla dolcezza delle colline monferrine».
Per partecipare è molto semplice: entro il 15 agosto bisogna compilare il form presente alla pagina www.comune.casale-monferrato.al.it/PremioFoto e poi, successivamente, inviare attraverso il sito www.wetransfer.com la fotografia con la quale si vuole concorrere. L’immagine è da mandare entro il 31 ottobre facendo riferimento all’indirizzo e-mail premio_foto@comune.casale-monferrato.al.it.
Le immagini, che possono essere sia a colori sia in bianco e nero, devono essere in formato file jpeg con un minimo di 2000 pixel lato lungo – 150 dpi. Inoltre, a ogni immagine presentata deve corrispondere un file ad alta risoluzione di almeno 10 MB che sarà richiesto se il lavoro verrà selezionato.
Entro il 30 novembre, infine, una giuria di esperti istituita dal Comune valuterà tutte le opere pervenute e ne selezionerà trenta. Queste saranno presentate in una suggestiva mostra che accompagnerà l’avvio del MonFest.
I percorsi espositivi saranno il fulcro della grande kermesse che si aprirà a inizio 2022 e che interesseranno i luoghi più importanti della città come, per esempio, l’Accademia Filarmonica la cui presidente, Serena Monina, è stata tra le ideatrici del grande evento. Ma al MonFest non mancheranno numerose iniziative collaterali come talks, workshop, letture portfolio, conferenze e una serie di concorsi fotografici.
Da Casale al Po alle colline del Monferrato, infatti, è solo uno dei premi che si susseguiranno in attesa dell’apertura ufficiale della biennale: ce ne sono già in cantiere, per esempio, alcuni declinati al femminile con progetti specifici realizzati da fotografe professioniste e giovani talenti sponsorizzati dal Soroptimist Club di Casale Monferrato, oltre a iniziative che vedranno la partecipazione attiva di associazioni di fotografia del territorio.