Al Comune di Chivasso, da oggi, venerdì 1 ottobre, fino al prossimo 15 novembre, sarà possibile richiedere il contributo a sostegno delle spese di riscaldamento sostenute nell’anno termico 2020/2021. Lo ha reso noto l’assessore alle Politiche Sociali Claudio Moretti.
“La pandemia – ha dichiarato Moretti – ha messo in grave difficoltà molte famiglie che già erano in crisi e ha prodotto molte nuove povertà. Le spese per la casa, il riscaldamento invernale in primis, sono quelle che maggiormente incidono su questi magri bilanci e sono facilmente verificabili. Per questo motivo il Comune di Chivasso ha deciso di intervenire con decisione con l’intenzione di alleviare in modo significativo la condizione di questi cittadini in difficoltà”.
Possono presentare domanda le famiglie residenti a Chivasso da almeno due anni alla data del 13 ottobre 2020 le cui abitazioni siano ricomprese nelle categorie catastali di tipo economico, popolare, ultrapopolare o rurale (A2, A3, A4, A5, A6). Inoltre bisogna possedere un’attestazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) pari o inferiore a 8.500 euro.
Le istanze, i cui modelli sono disponibili sul sito ufficiale del Comune o negli uffici dello Sportello Unico Polivalente, possono essere consegnate direttamente al Sup, o inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno o con posta elettronica certificata. Maggiori dettagli si possono ottenere prenotando un appuntamento allo Sportello.
Lo scorso anno, le famiglie chivassesi che hanno beneficiato del bonus sono state 228. I contributi erogati partivano da un minimo di 40 euro ma sono arrivati a sfiorare fino a mille euro. “Quest’anno – ha spiegato il sindaco Claudio Castello – abbiamo aumentato del 50% i relativi fondi comunali per andare incontro a più famiglie, in un periodo critico in cui proprio le spese per il riscaldamento sono al centro di rincari esponenziali”. “Grazie ad un capitolo straordinario – ha aggiunto l’assessora comunale al Bilancio Chiara Casalino – abbiamo incrementato da circa 80 mila euro a quasi 120 mila euro le risorse economiche destinate ai contributi a sostegno delle spese di riscaldamento per il nuovo anno termico”.