SERIE B1, Girone A, Giornata 6
CAPO D’ORSO PALAU (SS) – ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME 3-1 (25/15, 25/20, 17/25, 25/20)
L’Arredo Frigo Valnegri, senza coach Ivano Marenco in panchina, squalificato per tre giornate a seguito di alcune proteste al termine della gara di sabato scorso con la Prochimica Virtus Biella, non dà vita facile alla capolista Capo d’Orso Palau che, per rimanere a punteggio pieno deve sudare per quasi due ore in casa propria. Un solo set, il terzo, ma una prestazione d’orgoglio per le acquesi, che non gettano mai la spugna e salgono sull’aereo di ritorno a testa alta.
La gara parte con un botta e risposta iniziale che vede inizialmente sopra le termali. Dopo il 7 pari le padrone di casa passano avanti, ma la formazione acquese resiste cercando di mantenersi in corsa. Sul 15/10 Lombardi sigla un attacco e dalla battuta, successivamente guida il break del momentaneo accorcio da 16/11 a 16/15. Dopodiché la benzina finisce. Con un unico break Palau corre fino alla chiusura.
Anche la seconda frazione parte con le padrone di casa in avanti, subito 4/0, ma la squadra di Acqui Terme non si perde d’animo cerca di rimanere agganciata rimanendo ancorata a tre lunghezze di distacco sino al 12/9, quando la formazione sarda raddoppia il vantaggio. L’Arredo Frigo Valnegri non demorde e continua a rincorrere colmando in buona parte il gap con Mirabelli, Lombardi e due ace di Colombini che si portano a soli due punti sotto sul 19/17. Ancora per un paio di scambi la gara risulta combattuta, poi Capo d’Orso trova il break che le porta alla chiusura.
La terza frazione parte come la seconda, subito avanti di quattro Palau ma Acqui con Colombini, Lalli e Lombardi si porta subito a ridosso. Ancora sopra le padrone di casa e ancora acquesi dietro che non mollano. Sul 8/6 Colombini ribalta la situazione, siglando i due punti del sorpasso. Poi, sul 10 pari ancora Colombini e Mirabelli, iniziano a consolidare il vantaggio portandosi a +5, mandando in completo black out la capolista. Vantaggio che, sempre con principali protagoniste la banda ex Trento, in battuta, e la capitana acquese, complici anche una serie di errori avversari, aumenta sino al 11/19. Le sarde provano a riprendersi ma le termali con tre colpi di Lombardi sul finale chiudono 17/25.
Quarto set che parte equilibrato: sarde in avanti e termali alla rincorsa che raggiungono il pareggio ai quattro e ai sette. Le sarde aumentano le distanze, ma sul 16/11 un break positivo Poggi rimette nuovamente tutto in discussione: due ace, un fuori, un colpo di Lombardi e uno Mirabelli che decreta il pari. La formazione locale piazza nuovamente cinque colpi di seguito e non bastano l’ace di Lalli sul 21/18 e l’attacco sul finale di capitan Mirabelli: il divario rimane tale e la capolista continua il suo ciclo positivo a punteggio pieno. Sconfitta, ma con onore.
Coach Ivano Marenco, che ha seguito la gara dagli spalti, ha così commentato la prestazione delle sue ragazze, accompagnate in panchina solamente dal dirigente accompagnatore Davide Mirabelli:
“Per quanto riguarda la gara di oggi, non posso che essere contento. Come in altre occasioni ci è mancata un po’ di fortuna: se avessimo ottenuto anche un punto soltanto non avremmo rubato nulla. Solo nel primo set ci siamo sciolte a fronte di un ottimo servizio avversario. Siamo rimaste sempre in partita e abbiamo tenuto bene il campo con una squadra che non ha lasciato niente a nessuno. Mi complimento con le ragazze che hanno gestito molto bene il campo senza la mia presenza in panchina dovuta alla squalifica di tre giornate a seguito dei diverbi al termine della gara contro la Prochimica Virtus Biella, per i quali mi scuso pubblicamente con tutti”
CAPO D’ORSO PALAU: Ottino 12, Aliberti 6, Sintoni 1, Mezzi 10, Menardo 11, Moretto 16, Degortes (L), Ghezzi 3, Leone. N.e: Mura, Tesanovic. All. Guidarini
ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Poggi 7, Lalli 6, Colombini 14, F. Mirabelli 14, Cattozzo 1, Lombardi 12, Raimondo (L), Zenullari (L), Palumbo. N.e: Ruggiero, Adani, Grotteria. All. Marenco (squalificato). In panchina: D. Mirabelli (Dir. Accompagnatore).
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