É partito poco più di due mesi fa ed è già entrato nel vivo il progetto GG-Good Game, nato da un’idea dell’Aps medea, con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con Regione Piemonte, per coinvolgere il mondo sportivo alessandrino e sensibilizzarlo al tema della violenza di genere.Nel gergo videoludico GG è un modo per complimentarsi con gli altri players per la partita appena terminata; GG, per me.dea, rappresenta, invece, l’opportunità di mettere in risalto i valori dello sport che, fuori dal campo, diventano motore di un cambiamento positivo e non violento.
I partners del progetto sono: le APS Penelope, Human Art, Alterego e gli Assessorati allo sport dei Comuni di Alessandria e Casale Monferrato.
Aderiscono al progetto le seguenti società sportive:
Alessandria Calcio;
JBM Junior Basket Monferrato;
Alessandria Rugby;
A.S.D. Olimpia Solero-Quattordio;
X1 Boxing Casale;
Yudanshakai Casale asd;
Judo Club Casale;
Na Ka Ryu Aikido.
Il progetto in questa prima fase prevede attività con i ragazzi delle società sportive.
Già una cinquantina quelli incontrati, a cui sono stati proposti laboratori attivi con al centro il tema della forza, del rispetto e della responsabilità delle proprie azioni.
A gennaio verranno programmati anche incontri con allenatori, dirigenti e genitori, per creare attorno ai ragazzi una rete di supporto, formata da soggetti in grado di motivarli ad essere agenti di cambiamento delle proprie modalità relazionali.
A conclusione del progetto, nella primavera 2022, verrà pubblicato un cahier dedicato alla cultura dello sport come contrasto alla violenza, piccolo manuale di buone prassi.
É in fase di ideazione progettuale la realizzazione di un video con testimonial locali del mondo sportivo, che permetta al progetto di vivere anche oltre la sua conclusione e diventi strumento utile alle stesse società sportive coinvolte per veicolare i valori dello sport e della non violenza.
Questa parte progettuale è sviluppata in collaborazione con Fuoricampo Film, collettivo di filmmaker torinesi attivo da anni nella realizzazione di cortometraggi, videoclip e documentari.
me.dea ha già collaborato con loro in occasione di “Cadde la notte su di me”, un cortometraggio di 5 minuti di genere fantascientifico avente per tema la violenza di genere, trattata da una prospettiva inusuale, diversa dall’approccio diretto tipico della comunicazione istituzionale, mettendo in scena una storia in cui questa tematica emerga soltanto nel finale.
Il progetto è stato sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e attraverso una campagna di crowdfunding che ha permesso di raccogliere 5.000 euro.
Il corto è stato presentato in anteprima lo scorso 16 dicembre all’Asti Film Festival e nei prossimi mesi sarà proiettato in altri contest, quindi al momento non è disponibile in rete.