Info Point, nuove proposte di visita, eventi e Bandiera Arancione
Si è chiuso un anno intenso e ricco di soddisfazioni per l’Amministrazione Comunale di Rosignano Monferrato: l’Info Point Turistico ha infatti registrato un importante flusso di visitatori, stimato in circa 6.000 persone di passaggio all’Info Point, che hanno usufruito dei servizi di accoglienza e di visita grazie alla preziosa presenza di ragazze e ragazzi dell’Associazione Proloco Rosignano APS. Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti e, superati, in un anno ancora segnato da incertezza a causa dell’andamento pandemico.
Un anno coronato da un importante risultato: il riconoscimento della Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italiano, il marchio di qualità turistico-ambientale per i piccoli borghi eccellenti dell’entroterra; un riconoscimento che non rappresenta un punto di arrivo ma che anzi spinge a fare sempre meglio e di più. A questo si aggiunge la recente dichiarazione di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco per la “Cerca e cavatura del tartufo in Italia”, la cui candidatura è stata presentata anche dall’Associazione Nazionale delle Città del Tartufo, a cui ha aderito, da circa un anno, l’Unione “Terre di Vigneti e Pietra da Cantoni” in cui rientra anche Rosignano Monferrato
Tornando ai flussi turistici, continua quindi il trend di (ri)scoperta dei piccoli borghi, che l’Amministrazione Comunale ha saputo intercettare grazie ad una serie di ragioni: il mantenimento dell’operatività del servizio di Info Point Turistico; l’inaugurazione di nuove proposte di visita – come la Vetrina del Vino e della Viticoltura Rosignanese, il Percorso dei Trifulau, il Percorso Geologico – che vanno ad integrare quelle già operative; l’organizzazione in via continuativa di mostre temporanee – come “I Disegni salvati di Franco Garelli”, “L’Altro e l’Oltre”, “C’era una volta il Natale” e “L’Arte nascosta di Camillo Pagliano”; l’organizzazione di eventi di richiamo quali Vendemmia in Arte (arricchita lo scorso anno dalla Caccia ai Tesori Arancioni del Touring Club Italiano) o Grignolino al Castello, ma anche la partecipazione a Golosaria Monferrato o l’avere ospitato la mostra “Sacro & Monferrato” (di Monferrato Tourist e Gruppo Fotografi Monferrini). Da non dimenticare poi l’importanza della collaborazione con le associazioni, le attività ricettive ed enogastronomiche del territorio.
Dati interessanti sui flussi turistici emergono dai questionari somministrati all’Info Point ad un campione di circa 1.400 visitatori del Borgo di Rosignano Monferrato e dei suoi Infernot. Oltre il 90% dei visitatori che ha risposto al questionario è residente al di fuori della provincia di Alessandria (emergono in particolare il Torinese e il Milanese). Nove persone su dieci si trovavano a Rosignano per la prima volta. I visitatori sono rimasti piacevolmente sorpresi e stupiti della varietà di proposte di visita a loro disposizione, lasciando ottimi apprezzamenti e commenti sulla presenza dei Volontari dell’accoglienza turistica, le informazioni ricevute, la cura ed il mantenimento del borgo, oltre che su singoli aspetti quali il paesaggio e gli Infernot. In molti segnalano la volontà di tornare in visita a Rosignano e di promuovere il borgo nei confronti di parenti e amici. Dai dati emerge come il “visitatore tipo” sia rappresentato da una persona di età compresa tra 41 e 65 anni, che sta passando la giornata sul territorio per effettuare visite culturali o attività enogastronomiche e che ha scoperto il Borgo di Rosignano Monferrato attraverso il web.
In aggiunta ai visitatori individuali, si registrano una decina di gruppi che, nel corso dell’anno, hanno fatto visita ad almeno uno degli Infernot pubblici rosignanesi.
Costante continua ad essere l’attività sui social network: la pagina Facebook “Rosignano Monferrato Info Point” ha superato gli 800 follower e le visualizzazioni dei post sono state decine di migliaia; il profilo Instagram “rosignanomonferrato_infopoint” ha invece quasi raddoppiato i propri follower nel corso dell’ultimo anno.
In tema di promozione, si conferma l’importanza dell’adesione da parte dell’Amministrazione Comunale all’Associazione Castelli Aperti.
Così commenta il Sindaco Cesare Chiesa,soddisfatto dei risultati raggiunti: “Ringrazio di cuore Giacomo Pasino, ottimo coordinatore delle attività turistiche del nostro Comune, e con lui tutti i Volontari, le Associazioni ed Attività Rosignanesi che hanno propiziato i dati eccezionali che il report sui visitatori propone alla nostra valutazione. Rosignano ed il suo territorio si conferma anche per il 2021 località in Monferrato tra le più visitate ed apprezzate. Ne siamo fieri, soprattutto per le positive ricadute economiche che da ciò derivano per le attività di accoglienza ed enogastronomia Rosignanesi e monferrine in generale. Il 2022, quindi, si apre sotto i migliori auspici e sono certo che ci riserverà altre ottime sorprese”.