L’associazione A.V.O. di Casale Monferrato, Associazione Volontari Ospedalieri OdV, da quest’anno ha avviato un percorso di evoluzione, rinnovandosi per rispondere alle nuove esigenze della comunità e ampliando gli ambiti del proprio servizio anche in collaborazione con altri Enti e Associazioni affini, pur mantenendo fermo il proprio impegno originario con la struttura ospedaliera.
Infatti, da alcune settimane ha rinnovato la Convenzione con l’Ospedale Santo Spirito, operando a fianco del personale della Croce Rossa per la gestione dei varchi di accesso alla struttura, secondo le disposizioni sanitarie straordinarie dovute alla pandemia.
Secondo la Presidente Marina Pagliano “è un primo passo per riprendere il nostro servizio presso l’Ospedale, in attesa di poter finalmente ritornare in corsia. Anche se per ora soltanto agli accessi, i nostri Volontari prestano supporto accogliendo gli utenti con un sorriso e con la gentilezza che fa parte del nostro modo di essere. I ringraziamenti che riceviamo ogni giorno da parte delle persone sono la prova tangibile che il nostro servizio è importante anche in questo ambito e la positiva collaborazione con gli operatori della Croce Rossa rende il lavoro semplice e sereno, siamo molto soddisfatti”.
Ma dall’altro lato, l’AVO di Casale non vuole fermarsi qui e si sta muovendo su più fronti per ampliare le linee di intervento.
Infatti, con il Servizio Socioassistenziale diretto della dr.ssa Annamaria Avonto sta ponendo le basi per rendere possibile portare compagnia, ascolto, conforto e calore umano nelle case delle persone che sono più fragili per la malattia, per l’età o anche solo per la solitudine. I Volontari saranno per questo appositamente formati, grazie ad uno specifico corso di formazione che sarà tenuto dagli Assistenti Sociali presumibilmente nel mese di aprile e successivamente si avvierà un periodo di sperimentazione con un piccolo nucleo di volontari, per valutare se estenderlo e renderlo continuativo, come stanno facendo molte A.V.O. in Italia.
Ricordiamo che A.V.O. è un’associazione di portata nazionale, che opera in 240 città italiane e in 700 strutture, sotto la guida e il coordinamento di FederAvo, federazione delle AVO locali, che garantisce unità di azione, formazione continua e un supporto costante e professionale per ogni necessità.
L’associazione casalese sta anche dialogando con la Direzione della Casa di Riposo cittadina e con Vitas per iniziare una costruttiva collaborazione anche all’interno della struttura residenziale per anziani, cooperando con Vitas e con altre associazioni in una nutrita serie di iniziative da realizzare nel corso dell’anno.
Ci dice la Vicepresidente Chiara Patrucco: “con il Consiglio Direttivo, che è sempre molto attivo e ricco di idee e proposte per nuove iniziative, stiamo lavorando per diversificare il nostro servizio, portandolo anche al di fuori dalle corsie dell’ospedale e creando i presupposti per una “nuova A.V.O.” che, pur mantenendo intatto il suo spirito originario, si adegui alle nuove fragilità che il mondo moderno sta purtroppo mettendo in luce. Saremmo felici se nuovi Volontari volessero unirsi a noi per aiutarci a portare avanti la nostra mission con passione e determinazione, come ha fatto questa associazione per più di quarant’anni!”.
Per questo motivo, ci spiegano, il Direttivo sta organizzando un incontro aperto alla comunità casalese, che si terrà sabato 9 aprile alle ore 10,30 nella Sala Pertini di Palazzo Trevisio in Via Trevigi 16 (ex sede delle scuole medie Trevigi ed ora sede, tra l’altro, anche dell’Unitre di Casale) durante il quale illustrare la storia e i valori dell’associazione, ma soprattutto la volontà di continuare a portare il sorriso, la gentilezza, l’ascolto e la vicinanza ovunque ce ne sia bisogno, attraverso la preziosa opera dei propri volontari.
Le persone interessate a mettersi in contatto con l’associazione possono scrivere una mail all’indirizzo avocasalemonferrato@gmail.com, oppure mandare un messaggio WhatApp al numero della Segretaria M.Scagliotti 333.7251484, con la richiesta di essere richiamati per ricevere maggiori informazioni o concordare un incontro conoscitivo.