Il giorno 6 maggio, il Comune di Camagna, in collaborazione con la Sezione Legambiente di Casale Monferrato, l’Ente Parco del Po e le realtà legate al Progetto LifeOrchids, organizza un momento di approfondimento dedicato alle orchidee selvatiche.
LIFEorchids è un progetto finalizzato a contrastare l’attuale declino, e il rischio di estinzione, di orchidee spontanee (non coltivate) tipiche di praterie ad alta biodiversità, che sono considerate di particolare qualità proprio quando ricche in orchidee. Prevede il ripristino di questo habitat, il ripopolamento, la stipula di accordi di custodia e lo scambio di pratiche e conoscenza tra Italia e Repubblica Ceca.
Il Comune di Camagna Monferrato è stato il primo ente pubblico a sottoscrivere un accordo di custodia, in precedenza pensato per i soli proprietari privati, per lo più persone fisiche o aziende agricole.
In realtà, sono state le orchidee spontanee, in questo caso l’orchidea purpurea o orchidea maggiore (nome scientifico Orchis purpurea Hudson, 1762), a scegliere il luogo, corrispondente al Parco antistante al cimitero, dedicato a Colombina “Mamma Lenti” Cabiati, un’area che l’Amministrazione comunale ha via via migliorato per la fruibilità da parte di cittadini e turisti.
Il Comune, pertanto, ha il piacere di celebrare la fioritura delle proprie Orchis purpurea Hudson, nel 260° anniversario dalla classificazione delle stesse da parte di William Hudson, botanico e speziale, inglese, nell’opera scientifica Flora Anglica.
Il programma prevede il ritrovo al Parco alle ore 16, cui seguirà la sottoscrizione di nuovi accordi di custodia da parte di alcuni proprietari del circondario e poi lo spostamento alla Big Bench #119 San Roc, per l’osservazione dell’antistante campo ricco di orchidee selvatiche, oltreché punto di osservazione a 360° sul Monferrato e le Alpi.
