25^giornata campionato provinciale Juniores: UN MOVIMENTATO ULTIMO GIORNO DI SCUOLA
JCP-Valenzana Mado-4-3 (20’ aut. Barone, 35’ Giroldo, 42’ Panza rig., 67’ Tourè, 69’ Barone, 71’ Giroldo, 90’+5’ Boselli rig.)
JCP: Islamaj (Boselli dal 1’s.t.), Boscain, Odda, Giuseppin, Barone, Zandrino (Echakari dal 32’s.t.), Di Luca, Spitale, Boja (Souidi dal 11’s.t.), Raimondo (Cap.) (Zanforlin dal 1’s.t.), Giroldo. A disp: Penta, Gerli, Gambino, Cutaia. All: Mistroni-Chimento.
Valenzana Mado: Specchia, Lupo (Conigliaro dal 5’s.t.), Sinigaglia (Cap.) (Testera dal 1’s.t.), Carrettin, Botta, Marello (Kabashi dal 1’s.t.), Desana (Ylli dal 38’s.t.), Dispenza, Raimondo (Tourè dal 11’s.t.), Panza, Krasniqi. All: Panza.
Arbitro: Guazzotti Gianluca (Casale Monf.to)
Primo tempo: JCP-Valenzana Mado-1-2
Corner: JCP-Valenzana Mado-3-1
Ammonizioni: JCP-Valenzana Mado-3-2 (Botta 12’s.t., Chimento 14’s.t., Testera 23’s.t., Spitale 39’s.t., Boscain 47’s.t.)
Espulsioni: JCP-Valenzana Mado-1-0 (Zanforlin 35’s.t.)
Ultima partita per l’under 19 della JCP. I giallo-rosso-blu hanno disputato un girone di ritorno eccellente e sul campo di casa vogliono chiudere regalandosi una gioia nel derby con la Valenzana Mado, settima in classifica con 6 punti in più dei casalesi. Lo schema scelto dalla staff tecnico è il 4-3-3 con Islamaj in porta; Boscain, Giuseppin, Barone, Odda in difesa; Zandrino, Spitale, Raimondo a centrocampo; Giroldo, Boja, Di Luca in attacco. Lunga la lista degli indisponibili tra cui spiccano Massola, Tommasi, Porcini e Bonino. Anche gli ospiti non possono contare sull’intera rosa a disposizione e scendono in campo con Specchia, Lupo, Sinigaglia, Carrettin, Botta, Marello, Desana, Dispenza, Raimondo, Panza e Krasniqi. L’atmosfera da ultimo giorno di scuola condiziona entrambe le formazioni e gli errori tecnici si moltiplicano. Distanza tra i reparti, poca precisione nei passaggi e il match regala poche emozioni al pubblico presente. Al secondo minuto Islamaj esce a valanga su Raimondo e ferma la palla al limite della propria area di rigore. Il centravanti ospite ci prova al minuto sette con un bel destro dai 18 metri che esce di poco. La JCP si fa viva dalle parti di Specchia al 10’ su calcio piazzato di Spitale. L’assist per la testa di Di Luca è perfetto, l’incornata un po’ meno e il pallone termina a lato. Al 18’ Desana a porta vuota si divora il vantaggio dopo un uscita avventata di Islamaj. Il portiere di casa commette un errore ancor più grave al 20’. Retropassaggio di Barone e pallone lisciato dal numero uno con sfera che rotola lemme lemme nella porta giallo-rosso-blu. La Valenzana Mado prova a cogliere l’attimo e tra il 26’ ed il 27’ sfiora il raddoppio. Iniziativa di Sinigaglia sulla sinistra e palla a lato. Traversone di Lupo dalla destra con Krasniqi che manca l’impatto con la sfera a porta sguarnita. La Junior ne approfitta e al 35’ un lungo lancio di Di Luca premia l’inserimento di Giroldo; controllo in corsa e diagonale che non lascia scampo a Specchia: 1-1. La Valenzana Mado non ci sta e al 40’ Sinigaglia dal limite dell’area sfiora il montante. Il nuovo vantaggio ospite prende corpo al 42’. Raimondo è steso in area e Panza dal dischetto non sbaglia. La Junior con Di Luca (43’) va a centimetri dal 2-2, ma al riposo i rossoblu di Valenza sono in vantaggio di un gol. Quattro cambi, due per parte, ad inizio ripresa. Per la JCP escono Islamaj e Raimondo (infortunato) ed entrano Boselli e Zanforlin. I padroni di casa cercano il pareggio con insistenza e al terzo minuto (su corner di Spitale) Zanforlin di testa conclude a lato. Altri tre cambi dal quinto all’undicesimo e nella Junior entra Souidi per Boja. Questa sostituzione risulterà decisiva ai fini del risultato. Al 22’ Tourè costruisce dal nulla il gol del 3-1. Dribbling ubriacante sulla sinistra e palla alle spalle di Boselli. La squadra di casa reagisce con forza e in due minuti perviene al pareggio. Al 24’ punizione di Souidi e mischia davanti a Specchia risolta da un tocco di Barone: 2-3. Souidi serve il secondo assist al 26’ imbucando per Giroldo. Tocco in anticipo sull’uscita di Specchia e tre pari. Echakari per Zandrino al 32’ e mentre tutto lascia presagire ad un pareggio tutto sommato giusto, ecco che al 35’ Zanforlin deve intervenire da ultimo uomo per bloccare un avversario lanciato a rete. Rosso e JCP in dieci. Cartellini gialli per Spitale e Boscain, in un finale caotico che la Junior gioca in nove. Si fa male Barone e non viene sostituito nei 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro. Sono 300 secondi eterni, ma all’ultimo respiro Souidi entra in area e viene steso da un avversario: rigore. Dagli 11 metri Boselli è una sentenza e i casalesi chiudono la stagione con 23 punti, scavalcando anche il Bergamasco.
Risultati 25^giornata: Bergamasco-Audax Orione-2-3 Viguzzolese-Monferrato-2-3 Derthona- Felizzano-1-7 JCP-Valenzana Mado-4-3 PastorStay-Cassine-9-1. Riposano: Arquatese e Gaviese.
Classifica: Arquatese e PastorStay 50, Felizzano* 48, Cassine 34, Gaviese 32, Audax Orione 31, Valenzana Mado 26, JCP 23, Bergamasco 22, Viguzzolese e Derthona 19, Monferrato 13.
*=una partita in più.
Prossimo turno (21-05-2022): Audax Orione-Viguzzolese (3-0); Valenzana Mado-Bergamasco (2-3); Monferrato-Derthona (3-4); Cassine-Gaviese (4-2); Arquatese-PastorStay (1-0). Riposano: Felizzano e JCP.
LE PAGELLE
Islamaj, voto 4,5. Il mister gli concede una partenza da titolare nell’ultima gara in juniores ed è un peccato che il tutto si trasformi in 45 minuti da incubo. Parte bene con un uscita coraggiosa, poi concede tre occasioni agli avversari per via di un piazzamento non proprio perfetto. La frittata sul gol non è nemmeno da commentare.
Boscain, voto 7. Un finale di stagione in crescendo. E’ tra i più in forma e anche oggi non sbaglia nulla.
Odda, voto 7. Due chiusure determinanti nella ripresa, quando la difesa sbanda dopo l’espulsione. Tra i migliori in campo.
Giuseppin, voto 6,5. Lotta e combatte come sempre. Si adegua in difesa, ma è evidente che a centrocampo può dare molto di più alla squadra.
Barone, voto 7. Al Fantacalcio sarebbe un +1. Autorete e gol. Esce al 90’ con i crampi. A fare i precisini si potrebbe dire che il retropassaggio al portiere non si fa nello specchio della porta, ma sarebbe come arrampicarsi sugli specchi di un concorso di colpa che non c’è.
Zandrino, voto 7. Una delle sue migliori partite, in un ruolo che poco gli si addice. La JCP guadagna tre punti e lui perde tutti i capelli per scommessa.
Di Luca, voto 6,5. Nel tridente offensivo è spaesato. Manca un gol facile, ma appena arretra il raggio d’azione diventa decisivo. L’assist per Giroldo in occasione del primo gol è da fantascienza.
Raimondo, voto 6. Esce per infortunio alla fine del primo tempo. Paga il caldo e un centrocampo che nei primi 45 minuti non ha inciso sul match.
Boja, voto 6. Anche lui sembra girare con una marcia in meno per via del gran caldo. Partita difficile contro due ottimi difensori centrali.
Spitale, voto 7. Un’altra bella prestazione. Mette Di Luca davanti alla porta, recupera tanti palloni sulla tre quarti e gioca sempre a testa alta. Quando c’è da usare la clava non si tira indietro.
Giroldo, voto 7,5. Due gol di pregevolissima fattura ed una prestazione da moto perpetuo che tiene in allarme la retroguardia ospite. E’ la punta juniorina che ha segnato di più in questo campionato (6 gol).
Boselli, voto 6,5. Sul gol del 3-1 ospite ha qualche responsabilità, ma al 95’ mette tutti d’accordo con freddezza glaciale.
Echakari, voto 6. Il giocatore che entrava a gara in corso e non sapeva incidere è oramai un lontano ricordo. Con la tecnica sa mettere nei guai gli avversari, tenendo palla e favendo salire i compagni.
Zanforlin, voto 6,5. Da difensore centrale non può esprimersi al meglio, ma si batte per la causa con il solito coraggio. Si immola al 35’ salvando la JCP del probabile 3-4 e regalando a tutti un finale scoppiettante.
Souidi, voto 8. Due assist e un rigore procurato. Decisivo come sa essere quando è in giornata di grazia. Ora è la JCP che deve insistere per cancellare quei passaggi a vuoto che ne condizionano il rendimento.
Mistroni, voto 6. Per il girone di ritorno il voto è molto più alto, ma oggi sono più i dubbi delle certezze. Il caos nel recupero è indicativo di come viva la partita.
