Nel fine settimana protagonisti l’Istituto Leardi e Francesco Negri
Apertura straordinaria delle splendide mostre del MonFest in occasione della Festa della Repubblica. Anche giovedì 2 giugno, infatti, sarà possibile ammirare le apprezzate esposizioni della biennale di fotografia della Città di Casale Monferrato realizzata con il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Alessandria.
Nel fine settimana, invece, oltre alle mostre ci saranno due coinvolgenti iniziative per chi vorrà approfondire alcuni aspetti del MonFest: sabato 4 saranno protagonisti gli studenti e i docenti dell’istituto superiore Leardi, mentre domenica 5 spazio a Francesco Negri.
I progetti realizzati e proposti alla prima biennale di fotografia di Casale Monferrato dalle ragazze e dai ragazzi del Leardi sono stati numerosi e dalle ore 11,00 di sabato prossimo sarà possibile conoscerli con i diretti protagonisti e i docenti che li hanno accompagnati.
La novità più importante sarà la presentazione ufficiale dell’avvincente progetto Fotografia in vetrina, che ha visto coinvolti da un lato le allieve e gli allievi del Polo della creatività dell’Istituto Leardi in qualità di fotografi e dall’altro le attività commerciali e artigianali di Casale Monferrato in qualità di set fotografici.
Come ha spiegato la curatrice del MonFest, Mariateresa Cerretelli alla presentazione: «Per dare risalto alle attività cittadine abbiamo pensato di realizzare una serie di ritratti ispirati allo stile di Francesco Negri, ma in chiave contemporanea. Come fece a cavallo tra il XIX e il XX secolo il grande fotografo, si cercherà di ritrarre la vita quotidiana casalese, a partire dai suoi protagonisti che giorno dopo giorno animano e rendono viva la città».
E proprio a Francesco Negri sarà dedicata la giornata di domenica, quando i curatori della mostra allestita nella Manica Lunga del Castello del Monferrato accompagneranno i visitatori in una serie di visite.
«Sarà un breve viaggio nel mondo di Francesco Negri – hanno spiegato Elisa Costanzo e Luigi Mantovani –, fotografo tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, l’epoca in cui si intuiscono due delle linee portanti della nostra immagine del mondo: le potenzialità della tecnologia e la riproducibilità dell’arte. Negri è colui che, pur restando un uomo della provincia, coglie entrambi i processi, e così facendo congiunge, con un’apparente spontaneità, sensibilità artistica e consapevolezza tecnica. Il suo essere fotografo è infatti intessuto di sperimentazione tecnologica e di una raffinata capacità compositiva. È tra i pionieri della microfotografia, progetta un teleobiettivo, sperimenta la fotografia a colori e la cosiddetta cronofotografia – o fotografia in movimento – una delle primitive forme del cinema».
Le visite, aperte a un massimo di 15 persone alla volta, saranno alle ore 10,30, 11,45, 16,15 e 17,30. Non è necessaria la prenotazione, ma per avere informazioni è possibile contattare la Biblioteca Civica ai seguenti recapiti: telefono 0142/444246 o 0142/444323 e-mail bibliote@comune.casale-monferrato.al.it.
Non mancheranno altre interessanti e coinvolgenti iniziative nell’ultimo fine settimana del MonFest con proiezioni, incontri e racconti, per concludere al meglio la biennale.
Per chi, infine, volesse immergersi nelle mostre, questi sono gli orari e i luoghi delle esposizioni:
– Castello del Monferrato (piazza Castello) – giovedì, sabato e domenica dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00:
- Gabriele Basilico – Gabriele Basilico nel Monferrato – a cura di Andrea Elia Zanini
- Silvio Canini – Il mondo di Silvio Canini – a cura di Elena Ceratti
- Ilenio Celoria – Fotomorfosi-infernot – a cura di Simona Ongarelli
- Vittore Fossati – Il Tanaro a Masio – a cura di Giovanna Calvenzi
- Francesco Negri – Omaggio a Francesco Negri – a cura di Elisa Costanzo e Luigi Mantovani
- Claudio Sabatino – Fotografare il tempo. Pompei e dintorni – a cura di Renata Ferri
- Valentina Vannicola – Living Layers – a cura di Mariateresa Cerretelli
- Da Casale al Po alle colline del Monferrato – Esposizione delle 34 migliori opere dell’omonimo concorso a cura di Paola Casulli
– Teatro Municipale (piazza Castello) – giovedì, e domenica dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00:
- Raoul Iacometti – #homeTOhome – a cura di Luciano Bobba
– Cattedrale di Sant’Evasio (largo Angrisani) – giovedì, sabato e domenica dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00:
- Maurizio Galimberti – Tributo a Leonardo – a cura di Mariateresa Cerretelli con la collaborazione della galleria Dadaeast di Roma
– Accademia Filarmonica – Palazzo Gozzani di Treville (via Mameli, 29) – giovedì, sabato e domenica dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00
- Future armonie a cura di Benedetta Donato che comprende:
- Mostra personale di Silvia Camporesi, Domestica – Vincitrice del Premio Soroptimist Storie di donne
- Videoproiezione di Daniela Berruti, Una storia d’amore – Menzione Speciale Progetto dedicato a Casale Monferrato con i progetti di altre cinque autrici finaliste: Anne Conway, Isabella De Maddalena, Isabella Franceschini, Patrizia Galliano, Antonella Monzoni; a cura di Stefano Viale Marchino
- Mostra collettiva, Guardarsi per rinascere. Ritratti e autoritratti al femminile, Studentesse Istituto d’Istruzione Superiore Leardi – Liceo Artistico Angelo Morbelli, a cura di Ilenio Celoria
– Sinagoga (vicolo Olper, 44) – giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00, chiusa sabato e domenica:
- Lisetta Carmi – Viaggio in Israele e Palestina. Fotografie 1962-1967 – a cura di Daria Carmi e Giovanni Battista Martini
Si ricorda, infine, che è possibile visitare le esposizioni del Castello del Monferrato anche durante la settimana per gruppi di almeno 10 persone e per le scolaresche. Per prenotare, contattare lo Iat – Informazione Accoglienza Turistica del Castello del Monferrato – tel. 0142 444330 – e-mail iat@comune.casale-monferrato.al.it.
Info e approfondimenti: www.comune.casale-monferrato.al.it/MonFest2022.