Sabato 30 luglio alle ore 10.00 presso la chiesa parrocchiale dei Santi Andrea ed Eusebio in Solonghello
Sabato 23 luglio, presso la chiesa parrocchiale di Sala, si è tenuto il secondo appuntamento di “Luglio tra l’arte e le colline” promosso dall’associazione Antipodes in collaborazione con l’Ufficio per i Beni Culturali della Diocesi di Casale. L’incontro è stato tenuto da Manuela Meni, dell’archivio diocesano, in collaborazione con Michele Castelli, archivista e studioso del patrimonio storico e artistico del paese. I partecipanti sono stati accolti da Claudio Saletta, in rappresentanza del consiglio pastorale e dal sindaco Mario Melotti. Posta al centro del paese, l’edificio cinquecentesco subì nel tempo numerose modifiche architettoniche e decorative che portarono all’attuale aspetto. Particolare attenzione è stata rivolta alla cappella dedicata alla Madonna del Rosario il cui culto rappresenta il filo conduttore tra i siti coinvolti nell’iniziativa. Realizzata su commissione della Confraternita che si costituì a partire dal 1581 a seguito della predicazione da parte dei domenicani di Casale, ben presto acquisì benevolenza e donazioni da parte della popolazione tanto da divenire la confraternita più ricca di Sala.
Il 30 novembre del 1600 i confratelli firmarono il contratto di commissione per la pala per il proprio altare con il pittore Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. La visita è stata, inoltre, l’occasione per poter mettere a confronto il dipinto di Sala Monferrato con quello recentemente restituito alla Diocesi a seguito di furto e proveniente dalla parrocchiale di Borgo San Martino. Seppur con qualche differenza, le due tele cronologicamente molto vicine l’una all’altra, presentano una composizione della scena molto simile caratterizzata dalla presenza della Madonna con il Bambino posti sotto un arco contenente i misteri del Rosario e circondati dai promotori di tale devozione come San Domenico, Santa Caterina da Siena, San Pio V e Bianca di Castiglia. Proseguendo nella descrizione della parrocchiale è stato possibile ammirare e conoscere le vicende storiche di altre pregevoli opere d’arte come, ad esempio, quelle legate al dipinto della Salita al calvario di cui nell’archivio notarile di Alessandria si trova il contratto stipulato nello stesso anno della pala del Rosario tra il Moncalvo e la nobile Bartolomea della Sala. Più recente, ma non meno pregevole è l’articolato ciclo pittorico dipinto sulla volta dai fratelli Ivaldi di Toleto (AL) che raffigurarono la storia del santo patrono Giacomo circondato da Evangelisti, Padri della Chiesa e Virtù.
La prossima uscita alla scoperta delle bellezze artistiche e paesaggistiche del territorio diocesano avrà luogo sabato 30 luglio alle ore 10.00 presso la chiesa parrocchiale dei Santi Andrea ed Eusebio in Solonghello in cui particolare attenzione verrà conferita alla pregevole tela attribuita a Orsola Maddalena Caccia raffigurante la Madonna del Rosario tra Santa Caterina, San Domenico, Sant’Andrea e San Francesco e commissionata dall’omonima confraternita. Le uscite sono rivolte principalmente ai volontari per l’arte che si occupano della promozione e della valorizzazione del patrimonio culturale della Diocesi, ma sono aperte liberamente anche a tutti gli appassionati di arte e di storia del territorio.
Per info contattare il 392.9388505 oppure scrivere tramite mail ad antipodescasale@gmail.com.