Canottieri Casale a mani vuote nel turno infrasettimanale della Serie A di tennis a squadre, k.o. in tutti e tre i fronti tra A1 maschile e femminile, oltre alla A2 femminile. Ma tanti sono stati gli incontri che sono “girati” per un paio di punti in favore dei bravi avversari.
Al Tennis Club Parioli i ragazzi di A1 sono arrivati a un passo dal pareggio (sperando addirittura di tornare dalla Capitale con i tre punti), ma a spuntarla per 4-2 sono stati i romani. Primo punto monferrino arriva dalla racchetta dell’italoargentino Facundo Juarez (2.1) che lascia solo due giochi (6-0, 6-2) a Giammarco Gandolfi (2.1). Gregorio Biondolillo (2.3) deve arrendersi al vercellese Pietro Rondoni (2.1): perso 6-2 il primo set, nel secondo si arriva al tie break, ma a spuntarla 8-6 è il tennista romano. Esordio in giallorosso per il ceco Dalibor Svrcina (2.1) contro il bosniaco Mirza Basic (2.1): ad aggiudicarsi il primo parziale 6-3 è il pariolino, replica Svrcina con identico score. Nel terzo e decisivo parziale Basic scappa sul 5-2, ma il giocatore della Canottieri tenta il tutto e per tutto e si porta in parità. Basic tiene il servizio e va avanti 6-5. Il tennista monferrino prova a tenere aperto il match, ma il pariolino chiude l’incontro 7-5. Prosegue l’ottimo momento di forma di Alessio Demichelis (2.3) che supera l’esperto Matteo Fago (2.2) con il netto punteggio di 6-1, 6-4. Perfetto equilibrio. Si decide tutto ai doppi. Basic e Rondoni si impongono con un periodico 6-3. Gandolfi e Fago sudano sette camicie per piegare la resistenza di Demichelis e Svrcina: 6-7, 7-6, 10/5. Qualche rimpianto per i casalesi soprattutto nel secondo set dove avanti 5-3 e servizio devono subire la rimonta del tandem romano. Domenica 6 novembre inizia il girone di ritorno: visita al Tennis Club Crema.
La capolista Canottieri nel girone 1 dell’A1 femminile rimane in testa nonostante la sconfitta 3-1, sulla terra rossa della neopromossa AT Verona Falconeri. Il punto delle casalesi capitanate da Giulia Gabba arriva dalla racchetta di Jessica Pieri (2.1), che vince 7-5, 6-2 contro la bulgara Elitsa Kostova (2.1). Stop invece per Deborah Chiesa (2.1) che ha ceduto in tre set contro una sempre agguerrita Angelica Moratelli (2.1): la monferrina vince il primo set 6-1, poi Moratelli non demorde e si aggiudica il parziale 7-5. Nella terza frazione è la tennista di casa a vincere la frazione 6-1. Nel terzo incontro Aurora Zantedeschi (2.2) non concede chances a Enola Chiesa (2.2) e chiude con un periodico 6-1. Sul 2-1 Verona, la Canottieri prova a conquistare il pareggio, ma Moratelli e Zantedeschi si aggiudicano il doppio 7-5, 2-6, 10/4 contro la coppia Chiesa-Chiesa. Domenica in casa c’è l’obbligo di fare un buon risultato contro Lumezzane, sempre più fanalino di coda della Serie A1.
Nel match di A2 femminile, davanti al pubblico di casa, le ragazze della Canottieri non riescono a contenere la forza della corazzata Plebiscito Padova. La rumena Cristina Dinu (2.1) vince 6-2, 6-0 contro Greta Rizzetto (2.5), Federica Arcidiacono (2.1) si aggiudica l’incontro opposta ad Alessia Bellotti (2.5) con lo score di 6-1, 6-4. Serena Agostini (2.7) chiude 6-2, 6-4 contro Agnese Taverna (2.6). Nel doppio, Dinu e Agostini vincono 6-3, 6-2 contro Taverna e Casella. Domenica 6 novembre trasferta in Sicilia contro il Cus Catania.
DICHIARAZIONI
Il DT Giugiu Massola sul team maschile di A1: «Stiamo disputando un campionato ottimo, giocando alla pari contro squadre blasonate. Abbiamo tutte le carte in regola per poter continuare a fare bene. E se il destino dei playout sembra quasi segnato siamo certi di regalare spettacolo con i nostri ragazzi, la maggior parte casalese, al nostro pubblico che continua a sostenerci».
Massola commenta anche il buon momento delle ragazze di A1: «Le ragazze stanno giocando un campionato brillante e Giulia Gabba sta gestendo al meglio tutto il team. Domenica i tre punti sono quasi obbligatori contro Lumezzane per centrare la qualificazione ai playoff, anche se in un campionato femminile a otto squadre devi essere sempre concentrato. Quindi testa a domenica».
Pingback: - TennisAlessandrino.it