Un nuovo format di spettacolo multisensoriale ha solcato l’insolito palcoscenico di Mazzetti d’Altavilla nell’ambito di “Vignale in Danza“
Il suono dell’arpa, i profumi e aromi e il vellutato abbraccio al palato di vini e distillati, lo spettacolo dei passi di danza e l’ascolto di storie ispirate al Monferrato. È stata un’esperienza polisensoriale quella che ha accolto venerdì scorso nella sede di Mazzetti d’Altavilla i partecipanti alla serata dal titolo “Quattro passi sulla Via del Ruchè”. Un vitigno iconico divenuto musa ispiratrice di abbinamenti a tavola ma anche dei passi di danza mossi subito dopo nello spettacolo proposto nell’ambito dell’edizione 2022 di “Vignale in Danza”.
Un Ruchè da gustare attraverso i vini dell’azienda Ferraris Agricola, che hanno incontrato la cucina del Ristorante Materia Prima, e successivamente, mediante il crescendo di complessità e persistenza di grappe ottenute dal peculiare vitigno monferrino. A illustrare le modalità corrette di degustazione guidando i presenti nell’apprezzare le più piacevoli note sensoriali sono stati il viticoltore Luca Ferraris e il mastro distillatore Sanzio Evangelisti mentre lo spettacolo ha avuto la sua ideazione e regia da parte di Michela Maggiolo, direttrice artistica di Vignale in Danza, che ha portato in scena l’arpa di Irene Zanghì, alla danza di Evelyn La Felice, Ginevra Ippoliti, Giada Reineri, Elena Rodilosso e Karen Minihan con coreografie di Michela Tartaglia.
Accanto a loro anche l’attrice Valeria Nicolucci: fra le particolarità dello spettacolo, studiato appositamente per la serata, figura anche la contaminazione artistica fra danza e racconto per creare un percorso improntato sul poetico story-telling del Ruchè e riservando la narrazione di alcuni aneddoti curiosi riguardanti le leggende che aleggiano sulla distilleria situata in cima ad Altavilla Monferrato. Tali caratteristiche hanno reso lo spettacolo particolarmente emozionante e coinvolgente, grazie alla commistione fra arte della danza e territorio e fra il festival vignalese e le realtà produttive del Monferrato, come ha sottolineato anche il sindaco di Vignale Monferrato Tina Corona, presente all’evento. “Il mix vincente fra vini e distillati, storia e curiosità del Monferrato ed eccellenti espressioni artistiche rappresenta – precisa Silvia Belvedere Mazzetti, direttore generale di Mazzetti d’Altavilla – una nuova chiave di incoming turistico sulla quale continueremo a lavorare, sempre in un’ottica di rete con i festival e i partner pubblici e privati.”
“Crediamo – è il commento di Michela Maggiolo, direttrice artistica di Vignale in danza 2022 – in format innovativi capaci di stimolare tutti i sensi e favorire una degustazione a 360°. Non a caso suoni e ritmi dello spettacolo sono stati studiati a partire dai principi della musicoterapia e il risultato è stato quello di creare un prodotto unico in cui si porta armonicamente in scena il territorio con le sue tante sfaccettature.”
“È per me un onore – conclude il produttore Luca Ferraris – fare sinergia con la Famiglia Mazzetti che, come noi, crede ed investe in un territorio che ha molto da comunicare in termini di sapori, profumi e soprattutto panorami unici per biodiversità e bellezza incontaminata.”