13^ GIORNATA DI CAMPIONATO
Gaviese-JCP-2-0 (8’ Mutti, 37’ Chillè)
Gaviese: Masneri, Cicciarello, Cattaneo, Tavella, Chiarlo, Pagano, Chillè, Mugnai, Giordano (Cap.), Rolleri, Mutti. A disp: Ignat, Savio, Nash Sosa, Cigagna, Leale, Cannonero, Repetto, Anfosso, Illiano. All: Taverna-Zunino.
JCP: Boselli, Giuseppin, Albino, Viazzi, Dondi, Bianco, Torrau, Roccia (Cap.), Siragusa, Amin, Iacomussi. A disp: Spatafora, Sula, Tommasi, Vedovato, Bilardo, Osellame, Moscato, Boarino, Bouchefra. All: Bellingeri-Merlo.
Arbitro: Neri Gaia (Alessandria)
Assistenti: Sciuto Giuseppe e Fais Federico (Alessandria) Primo tempo: Gaviese-JCP-2-0
Corner: Gaviese-JCP-5-3
Ammonizioni: Gaviese-JCP-1-0 (Pagano 48’s.t.) Espulsioni: Gaviese-JCP-0-0
Tempo da lupi e campo ai limiti della praticabilità per la JCP nella trasferta di Gavi. In una delle gare più delicate della stagione, mister Bellingeri può disporre di Albino e Boarino, appena tesserati nella finestra invernale di calcio mercato. Tanto per non discostarsi dalla “tradizione”, anche nella casella degli indisponibili troviamo alcuni giocatori: Stefano Gamarino, El Atlassi, Bertolone, oltre ai lungodegenti Pietro Gamarino, Sala e Pellicani.
Nel riscaldamento devono issare bandiera bianca Spatafora e Bilardo ed ecco che i casalesi propongono una formazione di partenza con cinque “under”. Lo schema adottato è il 4-4-2 con Boselli (al debutto in Promozione) tra i pali; Giuseppin, Viazzi, Dondi, Albino in difesa; Iacomussi, Roccia, Bianco, Torrau a centrocampo; Siragusa e Amin in attacco. I padroni di casa replicano con Masneri, Cicciarello, Cattaneo, Tavella, Chiarlo, Pagano, Chillè, Mugnai, Giordano, Rolleri e Mutti.
Agli ordini di Gaia Neri, promettente arbitro (classe 2001) della sezione di Alessandria, si parte dopo il sopralluogo fatto con i due capitani: Roccia e Giordano. La Gaviese occupa meglio gli spazi sul terreno di gioco e sfrutta gli inserimenti di Mutti e Chillè sulle fasce laterali. E’ un inizio tambureggiante, con i granata che impongono un ritmo indiavolato alla partita. Un minuto e un traversone dalla sinistra viene impattato al volo da Chillè all’altezza del secondo palo.
Solo e in ottima posizione, il numero 7 di casa spedisce la palla in curva. Un giro di lancette e Gaviese ancora pericolosa. Questa volta ci vuole un buon intervento di Boselli per deviare in angolo la conclusione di Mutti. Il portiere classe 2004 non può nulla all’ottavo, quando Mutti supera in velocità il diretto avversario e, complice un rimpallo favorevole che da il via all’azione, si trova davanti al bersaglio. Sfera in buca d’angolo e Gaviese in vantaggio. Il raddoppio potrebbe concretizzarsi al 10’, ma Mutti a porta vuota calcia a lato. Sono dieci minuti dove la JCP non riesce nemmeno a respirare. Al 13’ Siragusa conquista una punizione dal limite e Amin calcia sulla barriera. Poco alla volta gli ospiti si vanno vivi nella metà campo granata. Bianco, Torrau e Roccia imbastiscono trame accettabili (tenuto conto del terreno di gioco) e al 20’ il capitano casalese calcia di collo sfiorando il palo.
Al 22’ Mutti fugge sulla fascia destra, supera un paio di avversari e calcia sul primo palo. Boselli in due tempi sventa la minaccia. Tra il 33’ e il 37’ ecco presentarsi lo slinding-doors della giornata. Roccia serve un pallone d’oro in area per Siragusa. Il centravanti calcia di prima e il portiere in uscita respinge fortunosamente. Dal possibile 1-1 si passa al 2-0 che di fatto chiude la gara. Mutti (ancora lui) è imprendibile sulla sinistra. Conclusione forte che Boselli respinge alla grande, ma la palla, invece di uscire dall’area di rigore, si blocca nel pantano a due passi dalla linea. Chillè non ha difficoltà a spingere in rete il pallone del raddoppio. E’ un colpo che fa male e che condanna il team di mister Bellingeri. Ad inizio ripresa Giuseppin e Roccia vengono sostituiti da Bouchefra e Boarino. Terzo debutto in maglia JCP dopo quelli di Boselli e Albino.
Al sesto si infortuna Siragusa ed al suo posto entra Vedovato. La JCP occupa stabilmente la metà campo granata e al minuto 11 un tiro-cross di Iacomussi non trova compagni pronti alla deviazione vincente. La Gaviese si affida alle ripartenze. Clamorosa quella del 13’ con Mutti che calcia fuori in completa solitudine. Un minuto dopo Torrau ci prova dal limite con un rasoterra indirizzato all’angolino. Masneri è bravo nel deviare in corner. Al 16’ è Boselli a prendersi gli applausi nell’intervento sul colpo di testa ravvicinato di Giordano. Tommasi per Dondi e Repetto per Chillè (19’ e 22’). Iacomussi serve Torrau e il destro del centrocampista ospite è parato da Masneri.
Triangolazione in velocità Amin-Torrau-Amin con il 10 della JCP che conclude centralmente (33’). Al 35’ Mutti si divora il 3-0 in contropiede e al 49’, dagli sviluppi di una punizione, Boarino calcia a lato sfiorando il palo. Tra le cose migliori viste oggi ci sono le prestazioni di Torrau (motorino inesauribile), Bianco (lucido in regia e concreto nel recupero palla) e Boarino. L’ex ValeMado sembra giocare con questi compagni da almeno sei mesi. Cercato da tutti, si propone, imposta e conclude. La reazione nei secondi 45 minuti è stata buona. La Junior paga un primo tempo dove la Gaviese arrivava sempre in anticipo, su tutte le seconde palle. Una situazione purtroppo già vista nel corso del girone di andata (Felizzano docet). Domenica prossima arriverà al “Bianchi” l’Arquatese e sarà una sorta di finale senza appello.
Risultati 13^ giornata: Calcio Novese-Felizzano-1-1 Arquatese-Beppe Viola Calcio-3-0 Gaviese-JCP- 2-0 Pastorfrigor-Ovadese-1-1 Castellazzo-PSG-2-1 Atletico Torino-Trofarello-2-1 Pozzomaina-San Giacomo Chieri-2-2 Valenzana Mado-Asca AL-4-0
Classifica: Valenzana Mado 30, Pastorfrigor, Ovadese 29, Atletico Torino 22, Castellazzo, Gaviese 21, PSG, Arquatese 17, Novese 16, Trofarello, Felizzano 15, Asca AL 14, JCP 13, Pozzomaina 11, Beppe Viola Calcio 10, San Giacomo Chieri 6.
Prossimo turno (11-12-2022): Ovadese-Calcio Novese; JCP-Arquatese; Beppe Viola Calcio- Pozzomaina; Felizzano-Gaviese; PSG-Pastorfrigor; Trofarello-Castellazzo; San Giacomo Chieri-Asca AL; Atletico Torino-Valenzana Mado.