Attualità, Chivasso

Chivasso – Le iniziative patrocinate dal Comune per ricordare la Shoah

Anche Chivasso celebra il Giorno della Memoria. Tra le iniziative volute dall’amministrazione comunale, mercoledì 25 gennaio, alle ore 17,30, nella biblioteca civica Movimente sarà presentato il libro di Davide Fadda “Anne Frank doveva morire? Il diario di una ragazza in divenire”. Nell’iniziativa promossa dalla sezione “Boris Bradac” dell’Anpi di Chivasso, Paolo Vettori dialogherà con l’autore del libro che riprende il tema della mitizzazione dell’adolescente ebrea, vittima nel Campo di concentramento di Bergen-Belsen, e accende i riflettori sulla parte finale della sua vita.

Venerdì 27 gennaio, alle ore 15, sempre al Mome, saranno declamate delle letture a tema, alternate con musiche del violinista Roberto Izzo. L’evento “La musica del silenzio”, promosso da CoopCulture con ingresso libero e gratuito, è rivolto ad un pubblico scolastico ed adulto.

“Anche quest’anno, la Città di Chivasso risponde con fermezza al proprio dovere di non dimenticare il genocidio tra i più raccapriccianti della storia – ha commentato il sindaco Claudio Castello -. Lo facciamo credendo fortemente nel valore dell’educazione alla memoria, in un percorso coerente che l’amministrazione comunale ha intrapreso dalla collocazione delle pietre d’inciampo, nel ricordo dei nostri concittadini perseguitati dal nazifascismo, alla recente revoca delle cittadinanze onorarie che, durante il regime, conniventi amministratori dell’epoca conferirono a Benito Mussolini e al gerarca della marcia su Roma Cesare Maria De Vecchi”.

“Il 27 gennaio – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione Gianluca Vitale – si commemora il giorno della memoria, così come previsto anche da una legge dello Stato, ma la nostra è un’azione continua e  permanente che mira a preservare il valore di quel ricordo affinché la storia non si ripeta in uno dei suoi momenti più drammatici e crudeli. Le giovani generazioni devono sapere e le più mature devono passare il testimone del ricordo e della consapevolezza senza abbassare mai la guardia perché Chivasso non dimentica e sostiene convintamente tutte le iniziative volte a raggiungere  questo fondamentale obiettivo”.

La memoria della Shoah è infatti mantenuta dal Comune di Chivasso in numerose iniziative con una cadenza anche diversa rispetto alla data scelta dall’Onu nel 2005 per commemorare le vittime dell’Olocausto. Lo scorso mese di dicembre, l’Assessorato Comunale alla Legalità ha promosso un viaggio di istruzione nel Memoriale della stazione di Milano con la visita del Binario 21 da parte degli alunni all’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado di Chivasso. Per i docenti è stata un’esperienza che “può costituire un toccante ed efficace sostegno al dovere del ricordo. Docenti e alunni vengono catapultati nel passato: l’ambiente riesce a restituire l’atmosfera cupa di un luogo in cui vennero raccolti donne, uomini e bambini, destinati a raggiungere luoghi sconosciuti dai quali moltissimi di loro non fecero più ritorno. Se alla struttura si aggiunge la fortuna di visitarla in compagnia di una guida preparatissima e coinvolgente, adulti e ragazzi ne escono portando con sé nuove conoscenze, ma soprattutto la consapevolezza che ciascuno di noi ha il dovere di essere, a modo suo, testimone per le generazioni future”. 

L’amministrazione comunale inoltre anche quest’anno compartecipa alle spese di viaggio del “Treno della Memoria 2023” che porterà in Polonia, dal 27 febbraio al 5 marzo prossimi, 39 studenti degli istituti “Europa Unita”, “Newton” e “Ubertini” che visiteranno il museo-campo di concentramento nazista Auschwitz-Birkenau e l’Oskar Schindler’s Enamel Factory.

Nell’immagine la visita di una scolaresca chivassese al Memoriale della Shoah di Milano

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