Martedì 31 gennaio, nell’Aula Magna dell’Istituto Balbo, le due IV ginnasio hanno avuto l’opportunità di incontrare il Dottor Davide Cenadelli, astrofisico presso l’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta. Abbiamo avuto l’occasione di approfondire la nostra conoscenza sull’Universo e sulla vita delle stelle, argomento principale della conferenza.
L’astrofisico ci ha spiegato e illustrato la vita delle stelle servendosi di diverse immagini e grafici, come i diagrammi H-R, che mostrano il rapporto tra dimensione e luminosità delle stelle. Abbiamo quindi potuto seguire l’intero ciclo vitale delle stelle: dai globuli di Bok, ovvero stelle ancora in fase “embrionale”, a quando una stella comincia effettivamente ad emettere luce, a brillare, grazie alla fusione termonucleare, fino alla sua morte, determinata dalle sue dimensioni; può infatti disgregarsi e tornare ad essere, in parte, una nebulosa, o esplodere in una supernova per diventare una stella di neutroni o un buco nero.Riguardo a quest’ultimo corpo celeste abbiamo aperto una discussione durante la quale il Dottor Cenadelli ci ha presentato una teoria la quale ipotizza che il nostro Universo si trovi all’interno di un buco nero. L’astrofisico ha poi dato inizio ad un’interessante digressione relativa all’energia termonucleare, ai rispettivi vantaggi e svantaggi e all’enorme quantità di energia che l’idrogeno può fornire.
Le sue parole hanno colpito l’attenzione di tutti, abbiamo compreso quanto l’Universo sia qualcosa di confuso e spontaneo, ma allo stesso tempo perfetto: gli equilibri e le forze a cui sono soggetti i corpi celesti permette di dar vita a fenomeni di dimensioni e fascino straordinari. E sapevate che circa il 95% degli atomi del nostro corpo è costituito da materia stellare? Le reazioni nucleari avvenute nelle prime stelle, infatti, hanno prodotto gran parte degli elementi che costituiscono il nostro corpo, il nostro pianeta, ed il nostro Sistema Solare. Per questo, possiamo definirci “figli delle stelle”!
M.B. e C.P.
IVB Ginnasio
