Venerdì 28 aprile, a partire dalle ore 09, presso la Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio, si terranno le celebrazioni della Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto.
A seguito dei saluti istituzionali l’Avvocato Ester Gatti aggiornerà i presenti sulle vicende relative al processo “Eternit Bis” in corso a Novara. In seguito, gli studenti degli Istituti cittadini illustreranno i progetti in corso, aprendo al monologo di Silvana Mossano e Sergio Salvi (Basta parlare di Amianto). È programmata, inoltre, la cerimonia di premiazione “Premio Vivaio Eternot” con la consegna delle piantine di Davidia Involucrata.
A concludere le celebrazioni, alle ore 12 al Parco Eternot verrà deposta una corona in ricordo di tutte le Vittime dell’amianto.
Sabato 29 aprile l’iniziativa, promossa dal Comitato “Casale, Europa”, “Vita a impatto zero” proporrà una serie di eventi che si svolgeranno dal mattino al Parco Eternot con l’apertura alle ore 9 e successivamente nello spazio dell’anfiteatro, l’incontro con gli studenti dal titolo “Solo la tua felicità può salvare il pianeta”. La mattinata si concluderà con tre incontri negli Istituti Superiori cittadini: “Ambiente, clima ed energia. Quali tecnologie ci salveranno dal cambiamento
climatico?”, dalle ore 10,30 alle ore 11,30 al “Sobrero”; “Ambiente, clima ed energia. Quanto agricoltura e pesca contribuiscono al cambiamento climatico?” dalle ore 11 alle ore 12 al “Leardi”; “Ambiente, clima ed energia. Che cosa sono le COP e come gli Stati agiscono per contrastare il cambiamento climatico?” dalle 11 ore alle ore 12 al “Balbo”.
Il pomeriggio si aprirà alle 14,30 (fino alle 16) con la visita all’Aula Amianto-Asbesto, presso l’Istituto Balbo e proseguirà presso la Sala Senato della Biblioteca Civica “Giovanni Canna” con il workshop “Impatti del cambiamento climatico sulle realtà locali”, dalle ore 15,30 fino alle 16,30, e con la conferenza conclusiva “Clima, ambiente ed energia. Come affrontare le sfide del futuro?”, dalle 17 alle 19.