Prevenzione, monitoraggio e interventi
A partire dal pomeriggio di venerdì 19 maggio, in seguito agli eventi meteo avversi che hanno riguardato l’intera Regione Piemonte, è stata pianificata e realizzata una attenta e continua vigilanza del reticolo idrografico principale e secondario sotto il coordinamento del Comando di Polizia Locale.
L’attività di vigilanza, seguita all’apertura del Centro Operativo Comunale, ha visto impegnati ventiquattro ore su ventiquattro, per tutto il weekend, equipaggi della Polizia Locale e del Nucleo Comunale di Protezione Civile supportati anche dall’aliquota di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini.
L’attività è stata dedicata principalmente al controllo del livello del Fiume Po, in attesa del passaggio dell’ondata di piena proveniente dal torinese, inoltre è stata rivolta ad informare costantemente coloro che hanno attività connesse all’area golenale relativamente alla situazione in atto invitandole a non permanere in tali zone e a non lasciare animali o beni al piano terra.
Nell’ambito delle attività svolte, la Polizia Locale e il Nucleo Comunale di Protezione Civile hanno effettuato anche un’operazione di recupero di due persone che avevano deciso di trascorrere il weekend nella propria baracca situata nell’area golenale al confine tra il territorio di Casale Monferrato e quello di Morano, ma domenica si sono poi trovati bloccati a causa dell’interruzione della strada di collegamento con l’argine, invasa completamente dalla tracimazione del Po avvenuta nella notte.
A causa dell’altezza raggiunta dall’acqua in quel punto per il loro recupero è stato necessario attivare l’unità fluviale del Nucleo comunale di protezione civile che è prontamente intervenuta e ha provveduto a trasportare in salvo le persone bloccate con l’utilizzo di un gommone.
L’ondata di piena è passata nella notte tra domenica e lunedì; come previsto dal livello di allerta previsto per la nostra zona, non ha determinato criticità ma il livello di attenzione è rimasto alto al fine di prevenire qualunque pericolo per l’incolumità pubblica.