Oltre 50 operatori all’incontro con Consorzio Asti e Monferrato e tour operator. Partita da Calliano l’iniziativa che coinvolge 18 Comuni del Monferrato
Condivisione e partecipazione sono le linee guida scelte per dare concretezza ad un “Progetto turistico” che da Calliano Monferrato vuole coinvolgere quest’area del Monferrato. Superati i confini comunali e varcato quello provinciali tra Asti ed Alessandria per stimolare strategie ed attività in stretta sinergia con ATL Langhe Monferrato e Roero ed il Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato.
Dal primo affollato incontro nelle scorse settimane, con la presenza degli amministratori di tutti i 18 Comuni invitati, si è giunti ad un secondo appuntamento che, nei giorni scorsi, sempre nel salone polivalente “Don Venesia”, ha visto la partecipazione esclusivamente degli operatori.
«Sono molto soddisfatto della risposta– ammette il sindaco Paolo Belluardo, regista dell’iniziativa – confortato dai numeri raccolti e dall’entusiasmo manifestato. Alla presentazione alla quale era intervenuto il direttore ATL Bruno Bertero, vi erano un’ottantina di persone. Circa 50 si sono ritrovati al secondo incontro, riservato esclusivamente a coloro che in zona operano in questo settore, credendo ed investendo personalmente sul turismo nel nostro Monferrato».
Un momento di formazione e conoscenza coordinato dal Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato che ha visto la presenza già di alcuni tour operator (StileDivinoItaly, Monferrato Travel, Stravacanze ed IC World). Quattro tavoli di lavoro che sono stati utili alla conoscenza reciproca ed alla scoperta di quanto ciascuno sappia del Monferrato.
Appuntamento al quale è intervenuto anche Fabio Carosso, vice presidente della Regione Piemonte, il quale ha mostrato il personale apprezzamento per l’iniziativa confermando la vicinanza dell’Ente e di come il settore turistico sia un asset fondamentale per l’economia attuale e futura del Monferrato.
«Questo angolo di Monferrato è ambitissimo dai flussi turistici stranieri ed italiani – rimarca Belluardo – noi ci stiamo credendo profondamente e per questo ho deciso di farmi promotore della creazione di una vera e propria rete di Comuni per posizionare l’area sul mercato turistico. Lo sostengo da anni che il Monferrato non ha nulla di meno di altri territori. È ora, però, di concretizzare tutte le nostre potenzialità».
Concretezza e pragmatismo che, come ha testimoniato la prima riunione, sono alla base dell’iniziativa che ha obiettivo finale la creazione di pacchetti per il turismo incoming diversificati a seconda delle attività: cultura e folclore, ambiente e natura, trekking e sport tradizionali, cucina e vino. Seguiranno nuovi incontri così da presentare i primi pacchetti entro l’estate.
I diciotto Comuni coinvolti sono: Alfiano Natta, Altavilla Monferrato, Casorzo Monferrato, Calliano Monferrato, Castagnole Monferrato, Castell’Alfero, Frinco, Fubine Monferrato, Grana Monferrato, Grazzano Badoglio, Montemagno, Ottiglio Monferrato, Penango, Portacomaro, Scurzolengo, Tonco, Viarigi e Vignale Monferrato.