Nella parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, la mostra del beato Luigi Novarese si fermerà dal 19 al 26 Giugno. Un appuntamento bello ed interessante per un incontro speciale. Il piccolo Luigino, guidato da padre Avidano , dei padri della Missione, ha nutrito sempre un affetto particolare per la Madonna della medaglia miracolosa. Nel seminario minore la statua della Madonna si trovava in cappella e racconta don Mario Fornari che padre Avidano insegnava ai seminaristi di porre sotto la statua della Madonna dei bigliettini su cui scrivevano i loro desideri, affinchè la Madonna se ne prendesse cura. Il beato Novarese avrà assimilato tale modalità di affidamento filiale per cui tale metodo lo ritroviamo in uso nella sua vita per le situazioni impegnative, tipo il pagamento delle cambiali della casa di Re. E la storia ci dimostra che puntualmente le cambiali sono state pagate con somme che arrivavano in modo inaspettato e che coprivano i debiti.
Non possiamo dimenticare il dialogo particolare avuto con la Madonna durante un sogno. Era già ammalato e frequentava il seminario minore da esterno, aveva 13 anni. Il sogno lo scrive nel 1966 e così racconta : “Mi trovavo nella Cappella del piccolo Seminario di Casale…. La statua della Madonna, che si trova sull’altare, medaglia miracolosa, era vicino all’altare…….
La Statua si era animata ed io allora domandai alla Madonna:
– Mi salverò?
La Madonna sorridendo rispose di sì annuendo anche col capo.
– Guarirò?
Sì, verso la fine del mio mese.
– Sarò prete?
La Madonna sorrise, ma non rispose.
La statua era ritornata ad essere statua”.
Facciamoci guidare dall’esperienza di vita spirituale del beato Novarese ed affidiamo a Maria Santissima le nostre attese. La medaglia della Madonna miracolosa, così come dice Santa Caterina Labourè, portata con noi con devozione, ci può aiutare molto.
La mostra si trasferirà alla casa di riposo di casale dal 26 Giugno al 7 Luglio
