Si è conclusa tra gli applausi la XX edizione del Convegno Europeo delle Nazioni Unite e del Centro Studi Galileo, che si è svolto dall’8 al 9 giugno al Politecnico di Milano: il pubblico ha potuto apprezzare oltre quaranta presentazioni da parte dei massimi esperti del settore HVACR (Riscaldamento, ventilazione, condizionamento, refrigerazione e pompe di calore), nel corso di un evento unico nel suo genere.
Il Convegno si è aperto con un video messaggio del fondatore del Centro Studi Galileo, il dott. Enrico Buoni, trattenuto a Edimburgo da impegni istituzionali relativi al Renewable Energy Institute di cui è presidente onorario: “un ringraziamento speciale va a tutti i partecipanti”, ha enunciato durante il discorso, che ha riassunto in un minuto cinquant’anni di attività: “è per merito vostro se possiamo continuare ogni giorno a portare avanti la nostra attività, che grazie alla collaborazione con le Nazioni Unite e l’Istituto Internazionale del Freddo abbraccia ormai 140 paesi e ci ha permesso di svolgere corsi alla BBC, presso le maggiori banche mondiali e persino a due passi dalla Casa Bianca”.
Patrocinato dal MASE, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Convegno Europeo è organizzato grazie agli sforzi congiunti di alcuni dei principali stakeholders del settore: oltre a Centro Studi Galileo e Nazioni Unite – UNEP OzonAction, l’evento è co-organizzato da ATF (Associazione Italiana dei Tecnici del Freddo), IIF/IIR (Istituto Internazionale del Freddo, Parigi), AREA (Unione di ventiquattro associazioni del Freddo Europeo) e REI (Renewable Energy Institute, nato da una costola del Centro Studi Galileo e con sede a Edimburgo).
Il Convegno 2023 è stato anche uno dei migliori in termini di numeri: 42 speech, 220 partecipanti in presenza e 50 uditori collegati da remoto. In totale, i partecipanti hanno affollato l’evento arrivando da 38 paesi e 4 diversi continenti.
Nel corso dell’evento c’è stato spazio per due momenti estremamente significativi, destinati a entrare a pieno diritto nella storia del settore: la firma del Memorandum of Understanding tra l’Associazione Africana U-3ARC e IIR, Istituto Internazionale del Freddo, che aprirà una nuova era di mutua collaborazione tra le due realtà. La firma è stata apposta dai Presidenti delle due associazioni, Madi Sakandé e Didier Coulomb,
Altro evento, la consegna del premio alla vincitrice del primo “Women in Cooling Video Competition”, la francese Léana Khaled Payan di Axina Refrigeration, migliore in assoluto tra le 12 partecipanti (3 dalla Spagna, 2 da Francia e Turchia, le restanti da Irlanda, Polonia, Ital8ia, Norvegia e Slovacchia) alla prima edizione.
La vincitrice è stata selezionata nel corso dell’ultima assemblea generale di AREA, svolta in Estonia a fine maggio, da una giuria che ha incluso sia rappresentanti dell’associazione che del World Refrigeration Day. Tutti i video con le prove pratiche sono disponibili sul canale youtube e sulla pagina facebook di AREA.
Le candidate hanno realizzato i video (sottotitolati) nella loro lingua nativa, per valorizzare il pluralismo linguistico e culturale europeo.
Spazio anche per i festeggiamenti: in occasione dell’anniversario dei 40 anni di storia dei convegni europei CSG, arrivati alla 20° edizione, dal 1982, la sera di giovedì 8 giugno è stato infatti organizzato un cocktail celebrativo, con tanto di splendida torta commemorativa.
In Convegno si è quindi concluso con l’annuncio delle date della prossima edizione, prevista dal 12 al 13 giugno 2025.