I piatti “raglianti” della Pro loco conquistano anche gli stranieri e torneranno ad agosto
Abbuffata per migliaia di buongustai alla Sagra dell’agnolotto d’asino. La tre giorni di banchetti alla Pro loco di Calliano premia attraverso i numeri il lavoro svolto dai tanti suoi volontari. Manifestazione che, curata d’intesa con Comune ed Unione “Monferrato Valle Versa” ed il patrocinio di Regione ed Unpli, manda in archivio l’edizione numero 42 che risulta tra quelle di maggior successo.
Stimati in oltre 11 mila i passaggi registrati alla sede dell’associazione, lungo la centrale via Roma, cuore centrale della Sagra vissuta nel week end. «Non è record storico ma è sicuramente un eccellente debutto per me. Non nascondo che un po’ di emozione all’inizio c’è stata ma per fortuna tutto ha funzionato al meglio ed è merito di un grande lavoro di squadra» le parole di soddisfazione espresso dal giovane presidente Gabriele Orlandi, alla sua prima Sagra, essendo stato eletto alla guida della Pro loco ad inizio anno.
Debutto vincente ed accompagnato dalla guida del predecessore Claudio Coggiola. Compito non facile coordinare non meno di ottanta volontari di ogni età che si sono alternati al lavoro, in una perfetta macchina organizzativa. Bambini di 6 anni i più piccoli impegnati tra i tavoli mentre la palma del “veterano” tra i volontari va al cassiere Giuseppe Cavagnoli (classe 1947).
Le specialità “raglianti” dimostrano di essere apprezzate da un pubblico eterogeneo, proveniente da tutte le province del Nord Ovest ma anche da fuori confine. Nel fine settimana infatti si sono registrate presenze di turisti provenienti da Svizzera, Germania, Olanda nonché Usa e Norvegia. Sagra “internazionale” che ha visto distribuite migliaia di porzioni di agnolotti d’asino, ma anche affettati qualcosa come 3 mila 500 salamini d’asino. A metterli tutti in fila si raggiungerebbe la lunghezza di tre campi da calcio. Molto apprezzato pure lo stufato d’asino, servito con la polenta, del quale ne sono stati cucinati nei grandi pentoloni circa 5 quintali.
«Il segreto della Pro loco di Calliano sta nella capacità di riuscire a creare il giusto avvicendamento tra le diverse generazioni, con tanti giovani coinvolti nel direttivo come nei servizi. Il risultato è stato quest’anno nel grande successo della serata di venerdì quando ai banchetti si è abbinato il concerto della “Shary Band”» commenta il direttivo.
I piatti “raglianti” torneranno protagonisti a fine agosto, quando nella stessa sede la Pro loco organizzerà la tre giorni dedicata alla Sagra dello stufato d’asino che dal 25 al 27 agosto spegnerà 28 candeline.
«”Tra Piazze e cortili” aveva inaugurato l’estate callianese che sarà caratterizzata da diversi appuntamenti in paese con ultimo appunto la Sagra dello stufato, per poi ritrovarci in autunno con il “Paglio” – anticipa il sindaco Paolo Belluardo – In queste settimane viene proposto un mini cartellone di film sotto le stelle e poi a luglio serate in compagnia della musica. L’obiettivo è fare di Calliano una meta in cui trascorrere un momento piacevole, di vacanza per i turisti, di evasione per chi vive in queste splendide colline».