Gli interventi del sindaco Castello e dell’assessora Siragusa.
Chivasso, 08/08/2023 – “La data di oggi ci apre a considerazioni sul passato, il presente e il domani del nostro Paese: una storia fatta di migrazioni per migliaia di generazioni di italiani che hanno lasciato la terra natale per offrire ingegno e manodopera, spesso in cambio di ingiustizie ed esistenze falciate, come nel caso del disastro di Marcinelle. Anche per queste tragedie, l’Italia deve rinnovare un nuovo umanesimo del lavoro e quello spirito di cosmopolitismo che ci hanno reso protagonisti nei mercati internazionali”. Lo ha detto il sindaco di Chivasso Claudio Castello nella Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, ricorrenza istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 1° dicembre 2001, in concomitanza con l’otto agosto del 1956 in cui persero la vita, in un crollo nella miniera di Bois du Cazier, 262 minatori, tra cui 136 italiani.
“Chivasso si unisce al rispettoso ricordo di quelle vittime – ha aggiunto l’assessora alle Politiche Sociali e del Lavoro Tiziana Siragusa -, così come d tutti gli altri lavoratori italiani che, con sacrificio, lasciarono la propria terra alla ricerca di una vita dignitosa. La data ci ricorda anche che il lavoro e la sua tutela sono principi fondamentali ed inderogabili sanciti dalla nostra Costituzione. Purtroppo, di lavoro si muore anche in Italia, come dimostrano le circa quattro morti che avvengono giornalmente e che impongono una seria riflessione sulla sicurezza”.