È tempo di saluti all’IIS Leardi. Quest’anno sono tre i professori che dal 1° settembre potranno godere di un meritato riposo: si tratta degli storici docenti Pio Angelo Barola, don Gian Paolo Cassano e Guido Perracino.
Formatosi all’Accademia Albertina di Torino, allievo dei pittori Galvano e Cremona, Barola ha mantenuto una costante collaborazione con il suo ambiente di formazione. Dai suoi anni di studi ha applicato al proprio metodo di insegnamento uno “spirito di bottega”, pur sempre attento all’innovazione, diventando per i suoi studenti un maestro e un modello. È docente di discipline artistiche nell’Istituto dal 2000 e in tutti i suoi quarant’anni di carriera ha contribuito a divulgare l’arte anche al di fuori delle mura del Leardi, realizzando mostre e altri eventi. Grazie anche al contatto con artisti del calibro di Christò e Wesselmann, ha saputo tramandare una visione globale del mondo dell’arte, tanto che alcuni suoi studenti sono ora impegnati anche a livello internazionale in campo cinematografico, dei nuovi media e dell’arte digitale.
Docente di Religione dal 2000, don Cassano non è solo un acuto conoscitore della sua disciplina, ma anche un grande promotore di interesse verso la storia contemporanea e la cittadinanza attiva, con il coinvolgimento degli studenti in molti progetti, di cui è stato l’anima e l’ispiratore. Grazie al suo incentivo sono stati numerosi i partecipanti ai concorsi del Consiglio della Regione Piemonte, sempre apprezzati nel corso delle diverse edizioni. È stato anche un grande animatore di iniziative riguardanti l’editoria, come i concorsi dell’Osservatorio Giovani Editori di Firenze e il progetto Quotidiano in classe. Ha partecipato attivamente all’organizzazione di scambi interculturali degli studenti ed è sempre stato attivo nel creare momenti di aggregazione piacevoli ed arricchenti per alunni e docenti.
Un doppio filo, infine, ha legato Perracino al Leardi: docente di Estimo prima all’ITA Luparia e successivamente anche al corso CAT, ha rappresentato un esempio di serietà e dedizione per i suoi studenti. Ha sempre coniugato, infatti, l’attività di insegnante a quella di libero professionista, riuscendo così a stimolare nei propri allievi una mentalità imprenditoriale e proiettata verso il mondo del lavoro. Insieme ai colleghi, infatti, ha sempre promosso importanti momenti di confronto per i ragazzi con i tecnici dei vari settori. Essendosi diviso tra il corso Agrario e Geometra, ha rappresentato infine un importante punto di incontro tra i due plessi, avendo contribuito a stimolare la collaborazione e lo scambio tra tutti i docenti.
«A nome di tutta la comunità scolastica – commenta la dirigente Berrone – ci tengo a porgere un sincero ringraziamento ai tre docenti che chiudono la propria carriera al Leardi. La loro professionalità e passione, sia per le proprie discipline che per il mondo della scuola, ha contribuito a creare continuamente un ambiente di apprendimento stimolante per gli studenti».