Vince Pallacanestro Cantù il primo match di Supercoppa Old Wild West. Al PalaFitLine finisce 96-72 per i padroni di casa. I rossoblu tengono botta alla grande per i primi due quarti giocando con coraggio e determinazione. Poi la maggior fisicità e le lunghe rotazioni di Cantù fanno la differenza. Segnali comunque positivi per coach Fabio Di Bella. Kelly, alla sua prima in Italia, chiude con 26 punti a referto. Miglior realizzatore assoluto di serata. Per Cantù 20 punti a testa per Baldi Rossi e Burns. Si tornerà in campo per la Supercoppa venerdì al PalaEnergica Paolo Ferraris alle ore 20.30 contro Basket Torino.
Coach Di Bella complice l’assenza di capitan Martinoni disegna il primo quintetto stagionale con Calzavara, Kelly, Pepper, Fabi, Poom. La partenza dei padroni di casa è roboante. Cantù inizia a bombardare dalla distanza. Triple di Baldi Rossi e Young. Novipiù non fa in tempo ad entrare in partita che si trova sotto 11-0. Timeout. Fabi interrompe digiuno dalla distanza. Cantù sembra volare. 16-3. Poi entra in scena Kelly, che si presenta alla grande alla sua primissima italiana. Chiuderà il primo quarto a quota 13 punti. Gioco da 3 punti. Siluro da fuori in risposta a Burns. Un paio di giocate spettacolari, Fabi e Pepper puniscono dalla distanza. Cantù che fino a questo momento tira dall’arco 6/7 si inceppa un po’. Pianegonda e Kelly accorciano in chiusura. 29-27 alla prima sosta. Kelly impatta in contropiede: 31-31. Baldi Rossi, Berdini in sospensione. Poi Hickey mette la moto. Azione solitaria che infiamma il PalaFitLine. Canestro e fallo. 38-31. Kelly però continua a segnare. Pepper tripla. Bella giocata sull’asse Fabi-Fantoma. 40-38. Meo Sacchetti chiama timeout. Fabi risponde a Burns. Il giocatore argentino sale in cattedra in questa fase di partita. Kelly manda a canestro Pianegonda. Addirittura Monferrato passa in vantaggio sul 43-44 con i liberi di Fabi. Poi Hickey e Baldi Rossi chiudono i conti sul 49-55 con cui si va alla pausa.
Cantù mette la quinta. Il ritorno dagli spogliatoi è a favore dei lombardi. Burns e Young fanno la voce grossa nel pitturato. 53-44. Coach Di Bella chiama timeout. Parziale 10-0 interrotto da Pianegonda con un tiro dalla distanza. L’Acqua San Bernardo vuole dare la sterzata decisiva alla contesa. Bucarelli tripla e fallo. 63-47. Hickey quando parte non lo prendi. Pepper sfida Bucarelli da fuori area. Poom da sotto per accorciare il gap. L’assenza di Martinoni si fa sentire ma sicuramente non manca il carattere ai tanti giovani scesi sul parquet. Anche Fantoma stringe i denti. In settimana aveva subito un duro colpo in allenamento. Il canestro di Baldi Rossi vale il 77-55 con cui si va all’ultima fase. Kelly riprende confidenza con il canestro salendo a quota 23. Young e Baldi Rossi continuano a fare sul serio. Due siluri di Pepper e Fantoma sono la giusta risposta. Calzavara lotta come un leone. Kelly risponde a Berdini da tre. Castellino e ancora Fantoma sul finire di match in un quarto giocato in equilibrio. Alla sirena il punteggio finale dice 96-72 per Pallacanestro Cantù.
Tabellino:
PALLACANESTRO CANTU’-NOVIPIU’ MONFERRATO BASKET 96-72
(29-27; 20-17; 28-11; 19-17)
PALLACANESTRO CANTU’: Berdini 5, Meroni, Nwohuocha 2, Clerici, Young 13, Cesana 3, Bucarelli 13, Nikolic 9, Tarallo ne, Baldi Rossi 20, Burns 20, Hickey 11. Coach: Sacchetti.
NOVIPIU’ MONFERRATO BASKET: Calzavara, Fantoma 7, Fabi 13, Pepper 15, Castellino 2, Poom 2, Pianegonda 7, Martinoni ne, Kelly 26, Zucca. Coach: Di Bella.
Il commento di coach Fabio Di Bella: “Mi porto a casa le cose positive di questa partita che sono parecchie. Arriviamo da settimane intense di allenamento. Questa settimana abbiamo gestito l’assenza di capitan Martinoni che per un problema al polpaccio non ha potuto allenarsi e poi essere della partita. Non essendo lunghissimi ovviamente è un’assenza che si fa sentire. Ci tengo però a fare i complimenti ai miei ragazzi. Si stanno allenando sodo fin dal primo giorno. E poi abbiamo dimostrato di essere una squadra che non guarda all’avversario con timore ma lo affronta con rispetto. Nei primi due quarti abbiamo giocato a viso aperto per quanto ne avevamo. Sapevamo che all’uscita dagli spogliatoi Cantù ci avrebbe creato dei problemi. Il divario fra le due squadre oggi, per i giocatori che sono scesi in campo è questo. Ci sta: Cantù e Monferrato sono due squadre che lottano per obiettivi differenti. È la prima volta che Kelly gioca una partita in Italia ed insieme ai suoi compagni visto che non aveva potuto prender parte alle amichevoli fino a qui disputate. Eravamo anche curiosi di vedere come sarebbe entrato in questo gruppo e credo che siano arrivate indicazioni positive. Certo, dobbiamo ancora lavorare, crescere giorno per giorno. Siamo una squadra che deve sacrificarsi maggiormente in difesa soprattutto contro squadre forti come Cantù”.
Foto: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù