Mercoledì 20 settembre, nella sala consiliare di Palazzo Santa Chiara è stato presentato il Disciplinare di approvazione della dotazione dei servizi a favore degli enti capifila delle aggregazioni urbane. Il documento contiene il per- corso e le regole finalizzati alla definizione ed alla successiva attuazione delle singole Strategie Urbane di Area, nonché la dotazione di risorse agli Enti capifila per l’acquisizione di servizi allo scopo di predisporre la relativa strategia. Il sindaco Claudio Castello ed i 23 primi cittadini dell’area Canavese ed Eporediese si sono confrontati con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale alla Programmazione economico-finanziaria Andrea Tronzano ed il responsabile del Settore Programmazione e sviluppo territoriale e locale, aree interne e aree urbane Mario Gobello.
La Regione Piemonte ha inteso investire tutte le risorse disponibili dell’Asse V del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021/2027 a favore dei comuni definiti intermedi da parte dell’Unione Europea. Dei complessivi 131 milioni di euro di finanziamenti, la dotazione per l’aggregazione Canavese ed Eporediese ammonta a 9,4 milioni.
In fase di avanzamento per lo sviluppo della Strategia Urbana d’Area, i Comuni, di cui è capofila Chivasso, hanno ottenuto finora il maggior contributo stanziato, pari a 80 mila euro, tra le 14 aree della Regione Piemonte. “Dopo 4 confronti propedeutici tra i 24 Comuni per programmare le attività ed un cofinanziamento di 14 mila euro – ha spiegato il sindaco di Chivasso Claudio Castello -, la nostra aggregazione urbana è adesso al lavoro per l’acqui- sizione del servizio atto alla predisposizione della Strategia Urbana d’Area”.
L’incarico è stato affidato alla società veneta Sinloc, un gruppo che promuove sviluppo in Italia e in Europa soprattutto attraverso la realizzazione di infrastrutture, con attività di assi- stenza tecnica, studi di fattibilità e investimenti. Entro un anno, a Chivasso saranno attuate 3 fasi: la presentazione della bozza da parte del capofila corredata dalle schede di proposta progettuale, l’avvio della concertazione e selezione delle operazioni, la presentazione sul gestionale finanziamento delle domande di finanziamento degli interventi e della SUA da parte dei soggetti partecipanti ad ogni aggregazione e dell’ente capofila.
