PULISERVICE ACQUA SAN BERNARDO CUNEO – NEGRINI CTE ACQUI TERME 3-0 (2-0) (25/16, 25/15, 25/21)(26/24, 15/9)
Dopo aver ospitato i cuneesi della Puliservice Acqua San Bernardo (serie A2) due settimane fa a Valenza, gli acquesi della Negrini CTE ricambiano la visita disputato un altro allenamento congiunto nella splendida cornice del Palazzetto dello sport di Cuneo, impianto con più di 4000 posti a sedere. L’assenza di Martino e Graziani dà l’opportunità a coach Rizzo di testare altre soluzioni e di avere spunti su cui lavorare. Il risultato è il medesimo dell’andata, ma a parti inverse. Cinque tempi di gioco disputati: i primi due e l’ultimo sono netti, mentre il terzo e quarto più equilibrati.
In avvio, dopo un doppio scambio iniziale il match vira subito in favore dei locali che in poco tempo iniziano già a prendere le distanze (11/3). I termali cercano di rispondere, tuttavia, complici anche diversi errori e un gap ampio, la situazione rimane netta a favore dei locali che chiudono a +9. Nella seconda frazione, dopo un botta e risposta iniziale e un buon inseguimento iniziale, i ragazzi di Acqui Terme vengono tramortiti da un break micidiale del danese Jensen che piazza cinque ace consecutivi, allungando il vantaggio locale da 11/7 a 19/7. Dopo aver mancato due setball e un colpo di Bettucchi, Cuneo chiude con un punto di vantaggio in più rispetto al set precedente.
Nella terza fase di gioco, dopo ancora una fase di predominio locale, i termali ci credono e Morcho dalla battuta, guida un break di cinque punti, con marcature di Esposito e Stamegna, fallendo poi il colpo del sorpasso. Dopo aver mantenuto l’inseguimento ancora per due scambi, è ancora la Puliservice San Bernardo a chiudere (25/21). La quarta frazione è più equilibrata: dopo un inizio che vede i cuneesi in avanti, Stamegna ed Esposito rimettono la situazione in equilibrio. Acqui continua a rimanere agganciata, mantenendosi a distanza ravvicinata, ritrovando nuovamente la parità a due punti dalla chiusura con Bettucchi e un muro di Esposito. Dopo ancora un botta e risposta, i cuneesi chiudono ai vantaggi. Il set finale è nuovamente dominato dai locali che, nonostante qualche errore sul finale, chiudono a +6.
“Nonostante il rammarico per le assenze di Martino e Graziani, e Cester con qualche problema – commenta coach Rizzo a fine test – torniamo a casa contenti perché si è vista una squadra che ha provato a reagire, anche con giocatori fuori ruolo. Si sono visti spunti sia dal punto di vista caratteriale che tecnico”