Nell’ambito della Stagione artistica 2023, esordisce domani sera il Concorso Teatrale Internazionale “Città di Chivasso”, la manifestazione promossa da Officina Culturale in coprogettazione con l’Assessorato comunale alla Cultura ed in collaborazione con l’Unione Italiana Libero Teatro ed il Comitato Internazionale delle Federazioni di Teatro Amatoriale.
Sabato 28 ottobre, alle ore 21, nel Teatrino Civico di Chivasso, una compagnia spagnola di Casal de Vilafranca, Taller d’Assaig Teatre, proporrà al pubblico “Terra Baixa” di Àngel Guimerà, un dramma della letteratura catalana diventato un successo mondiale, tanto da essere stato tradotto in 15 lingue, rappresentato a Broadway e trasposto al cinema.
Gli altri spettacoli alternano la tradizione regionale italiana del Nord e del Sud del nostro Paese. Sabato 18 novembre, alle ore 21, dal Salernitano sarà di scena Il Teatro dei Dioscuri con “Kraken – Favola alla deriva” del canadese Patrick Quintal, l’eterna lotta tra il bene e il male trasfigurata in un destino crudele che riporta l’uomo alla sua dimensione animale, in un gioco perverso di seduzione.
Venerdì I dicembre, alle ore 21, ancora un appuntamento dal gusto partenopeo con la compagnia Io non ti conosco! formata dagli attori Paolo Blasio, Consiglia Coppola e Antonio Baselice che, in Orizzonte, interpretano 3 giovani fratelli che partono per l’America in cerca di fortuna, nella contrapposizione tra realtà e sogno. Lo spettacolo comprende anche una matinée per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Sabato 16 dicembre, sempre alle 21, da Cremona arrivano i QU.EM. quintelemento che portano in scena “Gli altri”, di Paolo Ascagni, un dramma che vuole essere una riflessione sulla persistente vitalità delle tante forme di intolleranza e discriminazione.
«Con il Concorso Internazionale Teatrale “Città di Chivasso” – ha commentato il sindaco di Chivasso Claudio Castello -, Officina Culturale continua un lungo viaggio che ci conduce nell’arte scenica di tradizioni ed identità regionali e mondiali. Per la prima volta in coprogettazione, al nostro pubblico si offre anche quest’anno l’interessante possibilità di un confronto che arricchisce la nostra cultura e anche quella di tutte le compagnie teatrali che partecipano al concorso».
«La settima edizione del TCC Teatro Cinema Chivasso – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Gianluca Vitale – rappresenta un traguardo ragguardevole, soprattutto per un festival che ha mosso i suoi primi passi in un periodo in cui non era facile creare un sistema teatro organico che prevedesse addirittura la presenza di Compagnie internazionali. Negli anni scorsi si sono alternate compagnie provenienti da tutta Italia, dalla Francia, dalla Polonia, dal Portogallo e dall’Inghilterra. Ringrazio Officina Culturale – ha concluso il componente della Giunta Castello -, per l’ideazione e l’organizzazione di questo prestigioso evento che, oltre a coinvolgere anche le scuole del territorio, proietta la nostra città nel panorama teatrale internazionale, all’interno di un’unica grande stagione artistica comunale, con un cartellone di eventi teatrali e musicali variegato e di grande pregio”.
Contestualmente al Concorso Teatrale Internazionale “Città di Chivasso”, Officina Culturale promuove anche Corticinema U30. Il concorso prevede, per il prossimo 7 dicembre nel Teatrino Civico, la proiezione dei cortometraggi finalisti per gli allievi degli istituti superiori di Chivasso.
Dal 15 al 17 dicembre, nella sede di Officina Culturale e nel Teatrino Civico, si terrà infine lo stage “El arco iris del deseo” con Jordi Forcadas, fondatore dell’istituto Forn de teatre Pa’tothom di Barcelona, che lavora per la difesa dei diritti umani e contro l’esclusione sociale mediante la ricerca di modelli sociali alternativi utilizzando l’arte teatrale.