Io arrivo prima e Cuore di maglia nella struttura di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale
Oggi, 17 novembre, si celebra la Giornata mondiale della prematurità, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei bambini che vengono al mondo prima della 37a settimana di età gestazionale, dando voce anche alle loro famiglie.
Un’iniziativa che coinvolge oltre 100 Paesi nel mondo e che nell’Azienda Ospedaliera di Alessandria vede ormai da anni le associazioni parte attiva nel ricordare questa importante data.
Anche quest’anno, infatti, Io arrivo prima e Cuore di maglia hanno voluto donare un presente ai bimbi e ai loro genitori e, con l’occasione, presentarsi ad Alberto Ricotti, direttore facente funzione della struttura di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, per confrontarsi e condividere i molti progetti in programma.
In Italia nascono ogni anno oltre 24.000 prematuri (il 6,3 % del totale), di questi il 75,3 % è rappresentato da parti pre-termine dalla 34a alla 36a settimana gestazionale. Nel mondo, invece, si stima che 13,4 milioni di bambini nascano pretermine, mentre un numero ancora più elevato, oltre 20 milioni di bambini, ha un basso peso alla nascita (meno di 2,5 kg).
Bambini che hanno bisogno di cure mediche specifiche e i cui genitori, spesso, cercano un supporto che possono trovare in coloro che hanno già vissuto una nascita prematura e che ora, attraverso le associazioni, raccontano e condividono la propria esperienza.