Recensione del Prof. Romano Pesavento
È in edicola dal 19 dicembre, il Tex Willer “Un ragazzo in pericolo” n. 62, con sceneggiatura di Ruju Pasquale, disegni di Zaghi Roberto e copertina di Dotti Maurizio.
La copertina di Dotti presenta un Tex di spalle, in torsione sotto un acquazzone, con il celebre fazzoletto al vento mentre cerca di afferrare la mano di un piccolo indiano sospeso nel vuoto. Il colore viola del cielo livido contrasta in modo interessante con il rossastro dell’arenaria su cui è aggrappato il ranger. Profondità e prospettiva risultano efficaci e funzionali al racconto.
L’avventura si apre con un’atmosfera cupa e desolata: un ragazzino solo, avvolto nelle tenebre, pensa alle vicende più recenti del suo passato: un flash back pulsante che ci permette di conoscere ancora una volta l’abisso della malvagità umana.
Sulla meschinità dei villains grandeggia come sempre la statura umana del giovane Tex, che riesce ineluttabilmente a guadagnarsi la fiducia di tutti, purché abbiano un barlume di onestà nel cuore. Tenebre e pioggia scrosciante costituiscono lo sfondo delle sequenze di salvataggio veramente mozzafiato, curate in modo attento soprattutto nei primi piani che ritraggono chi tenacemente soccorre e chi speranzoso nonché atterrito aspetta.
Un albo veramente piacevole che si presta a una lettura rapida, ma non superficiale, per la qualità dei contenuti, della grafica e dei dialoghi presenti.