Pareggio nel Rugby, inciampo Basket
Scherma: Campioni italiani serie C2 zona Nord
Festa per la Scherma del Cuspo della maestra e presidente Alice Cometti per la vittoria del Campionato Italiano C2 zona Nord, che ha visto la partecipazione di 36 squadre. La squadra Cus era composta da Federico Bellan, Carlo Ferraris, Mauro Scarsi e Alessandro Sforzini. I ragazzi sono arrivati alla fine della gara imbattuti, 3 vittorie nella fase a gironi che li ha portati ad essere terzi nella classifica provvisoria; nel primo incontro delle fasi eliminatorie hanno vinto con Scherma Dolomiti 45-27, poi con Scherma Manerbio 45-25, l’incontro per i quarti vinto con Pavia Scherma 45-36, la semifinale con Accademia Scherma Pinerolo 45-33 e infine la finale vinta con Scherma Saronno 45-36. Dichiara Cometti: “Abbiamo portato a casa oltre che al titolo italiano la promozione in C1, che l’anno scorso è sfuggita per una sola posizione. I ragazzi hanno affrontato la gara nel migliore dei modi, un grosso plauso va a Mauro Scarsi, schermisticamente casalese di nascita ma istruttore e atleta del nostro Cus ormai da quattro anni. Dopo aver vinto la quarta tappa del Campionato Italiano Master, la scorsa settimana ha trascinato gli altri componenti della squadra e portati alla vittoria”. Oltre alla gara a squadre a Bolzano, il weekend ha visto impegnati gli atleti Cus in varie manifestazioni; da segnalare la partecipazione di Giorgia Gallo in Francia alla Coppa del Mondo Under 20 e la partecipazione dei più piccoli di casa Cus impegnati a Bergamo nella terza prova di Circuito Minions dove Tommaso Caniggia vince nella categoria Esordienti, ottime posizioni anche per gli altri partecipanti della categoria Prime Lame Olimpia Gaudino classificata tra le prime delle Femmine, Davide Cellerino e Leonardo Deandrea. Ora si inizia la settimana di preparazione per i Campionati Italiani a Squadre Under 14 che si terranno sempre a Bolzano nel prossimo fine settimana, in cui parteciperanno due squadre maschili e una femminile.
Cuspo Rugby in pareggio con le Province dell’Ovest
Finisce 23 pari l’appuntamento tra Cuspo Rugby e Province dell’Ovest, uno scontro al vertice tra la prima e la seconda del girone. Partita combattuta come da aspettative: qualità tecniche da combattere e alcuni infortuni e squalifiche nella formazione Cuspo hanno reso il match complesso da portare a casa.
Il Cuspo parte subito forte ma perde ben tre occasioni di portarsi subito in vantaggio, tra cui una meta non trasformata. La partita prosegue con diversi cambiamenti di fronte e a trarre vantaggio da questo sono sempre gli avversari che, con un’altra meta trasformata e un calcio di punizione alla mezz’ora del primo tempo, si portano in vantaggio 15 a 0. Il Cuspo non ci sta e inizia a mettere in difficoltà gli avversari, soprattutto in mischia, e tra il 35 e il 40 mette a segno due calci di punizione intervallati da una meta tecnica per falli ripetuti in mischia, chiusa nei cinque metri avversari. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 13 a 15 per le Province dell’Ovest; il secondo si apre subito con gli avversari che colgono impreparata la difesa del Cuspo e segnano la loro terza meta. Il proseguo della partita viaggia come il primo tempo con azioni sia da una parte che dall’altra, ma è il Cuspo a crederci di più e con un calcio di punizione e una meta, intervallato da un calcio di punizione degli avversari, si porta sul 23 a 23, risultato che chiude la partita e divide la posta con due punti per uno. Il Cuspo quindi si mantiene in testa alla classifica, in attesa del prossimo incontro, sabato 17 marzo in casa contro il Collegno Rugby. Soddisfazione della dirigenza, con il direttore sportivo Giancarlo Casarin che fa i “complimenti ai ragazzi che, nonostante le difficoltà non mollano mai, lottano l’uno per l’altro e ci credono sempre, fino alla fine”.
TABELLINO:
3 calci di punizione trasformati da Tescaro; 1 meta segnata da Bellora e trasformata da Tescaro; 1 meta tecnica.
Liguria amara per la Blindo Office: sconfitta contro Pallacanestro Vado per 73-51
Regge solo un tempo la Blindo Office Cuspo Alessandria nella trasferta ligure contro la Pallacanestro Vado. In campo troppa confusione e un atteggiamento rinunciatario per i ragazzi di Grattarola-Montano nei confronti di Vado che si è dimostrata squadra solida e con un piano partita vincente, giocando a ritmi alti e tenendo medie ragguardevoli nel tiro pesante, certamente favorita da una difesa alessandrina non all’altezza. E se la difesa non funziona, il primo a risentirne è l’attacco: solo 53 punti segnati per i mandrogni, con percentuali insufficienti dal campo (22% con 17/61). In sintesi, una giornata no al tiro e un atteggiamento difensivo non adeguato, che hanno portato a una sconfitta netta.
Prima frazione combattuta con le squadre pronte a ribattere colpo su colpo con il finale di quarto che premia i mandrogni sopra di due lunghezze: 11-13. Un equilibrio che si mantiene fino a metà del secondo periodo, quando i padroni di casa piazzano un primo parziale fino a portarsi sul 20 a 16. Rota prova a dare una scossa; controparziale degli Aironi che si portano nuovamente in vantaggio trovandosi così sopra di una lunghezza all’intervallo, 28 a 29.
Dopo la pausa altra accelerata dei liguri, con un secondo break di 15-4. Stankovic e Migone danno spettacolo e la compagine alessandrina non riesce a ricucire lo svantaggio. A 2′ dalla fine del quarto una timida reazione degli Universitari porta la Blindo Office a ricucire il gap arrivando a – 7 (50 a 43).
Nella frazione finale, in scia agli ultimi tre minuti del terzo periodo, una piccola fiammata d’orgoglio riporta il Cuspo a -6 con 9′ da giocare, ma un’altra “sgasata” dei liguri di 10 a 0 chiude definitivamente il discorso. 71 a 53 il finale.
Prossimo impegno per la Blindo Office Cuspo Basket Alessandria domenica 25 febbraio alle ore 21 al PalaCollegno di Collegno contro Tam Tam Torino nella 9° giornata di ritorno del campionato di Serie C.
TABELLINO:
BLINDO OFFICE CUSPO ALESSANDRIA: Mogni L. 2, Pezzulla 5, Fassio 4, Mogni S. 5, Conficoni, Barbero, Rota 17, Riva 7, Lisini 9, Yahya 4. All. Grattarola, Vice All. Montano
