Domenica 18 e 25 febbraio i ragazzi nello spettro dell’autismo alla scoperta del Parco del Po
Con grande entusiasmo è ripresa l’avventura delle camminate per un gruppo di ragazzi nello spettro dell’autismo, per i quali l’esperienza rappresenta una splendida occasione aggregativa e di crescita individuale e di gruppo. Domenica 18 febbraio la prima camminata ha portato il gruppo di giovani Pietro, Thomas, Cristian B., Marco e Cristian P., l’educatrice Giovanna Pagnoncelli, il prof. Emanuele Di Maio, Cathy e Pier dell’Associazione Il Picchio a scoprire il vasto territorio di Verrua Savoia, accompagnati dai volontari Pina e Silvano, che hanno condiviso con passione le loro conoscenze naturalistiche e hanno incuriosito tutti con le storie e le leggende del territorio.
Il gruppo ha percorso un anello attraversando le borgate di Longagnano, Scandolera immerse nel bosco fino a raggiungere la Rul Verda, un esemplare di Quercia Quercus crenata, una rara quercia dalle foglie sempreverdi. Durante la passeggiata il gruppo ha ascoltato con attenzione Pina e Silvano illustrare le piante e le tracce della fauna incontrate, le prime primule della stagione, la vitalba, la polmonaria, il pioppo, i cerri con le loro galle fogliari, fino ad arrivare al maestoso esemplare di Quercia Crenata di 130 anni e alto quasi 30 metri. La calorosa accoglienza del B&B Casa Hall nella frazione di Longagnano ha reso il momento del pranzo un’occasione di scambio e condivisione per conoscere meglio il territorio e i suoi abitanti, condividendo il pasto e godendo del calore del sole nel bellissimo cortile del B&B.
Dopo la foto di rito alla panchina gigante #171 il gruppo è rientrato stanco e soddisfatto al Municipio, per i saluti e un arrivederci alla domenica successiva.
Domenica 25 febbraio il gruppo di ragazzi al completo con il gioioso ritorno di Jacopo e con gli accompagnatori Giovanna ed Emanuele, ha percorso un anello tra strade di campagna e argine che da Crescentino li ha portati a raggiungere Cascina Ressia, un Centro di educazione ambientale del Parco del Po che ospita una libreria, delle ricostruzioni di ambienti naturali e raccoglie materiale divulgativo sul Parco del Po, oltre ad essere una comoda e piacevole tappa per un picnic nell’area attrezzata adiacente, che tutto il gruppo ha apprezzato per consumare il pranzo, grazie anche ai provvidenziali spiragli di sole.
Nell’accogliente struttura, immersa nella campagna tra canali e piccole frazioni, la guida Renza Baiardi ha insegnato e guidato il gruppo nella realizzazione di fogli di carta riciclata, arricchiti di elementi naturali come foglie e petali. I fogli realizzati verranno utilizzati per la creazione di un Diario di viaggio che raccolga impressioni, immagini e materiali per documentare le escursioni del gruppo e permettano ai partecipanti di confrontarsi per tenere traccia delle esperienze vissute.
L’impegno e l’interesse dei partecipanti è stato notevole e speriamo che resti tale per la prossima escursione, prevista per domenica 10 marzo nella Zona speciale di conservazione della Palude di San Genuario.
