Tante occasioni per riscoprire una terra anticamente vocata all’enologia e, quest’anno, European Wine City
Nutrita presenza dei vignerons monferrini al Salone del Vino di Torino in programma dal 2 al 4 marzo
Il Monferrato enoico delle Terre d’Aleramo approda al Salone del Vino Torino 2024, con tredici produttori alloggiati nella Casa di Go-Wine da oggi, sabato 2, a lunedì 4 marzo.
All’interno della centrale hub di innovazione Officine Grandi Riparazioni (OGR), i vignerons monferrini proporranno le loro migliori etichette di Grignolino del Monferrato Casalese doc (l’anarchico nobile e ribelle, bandiera del Monferrato casalese), Barbera del Monferrato Superiore docg (il pilastro storico), Rubino di Cantavenna doc (piccola denominazione coltivata su ridenti colline che si affacciano sul grande fiume) e Gabiano doc (una tra le più piccole doc italiane prodotta da sole due aziende), per una full immersion nel terroir del Monferrato casalese, la cui estensione, quest’anno, è ricompresa nel prestigioso riconoscimento European Wine City 2024.
Non solo. Proprio nel Monferrato casalese, il 2024 segna ulteriori 3 prestigiose ricorrenze: i 60 anni dall’istituzioni delle DOC (grazie al senatore monferrino Paolo Desana), i 10 anni di riconoscimento Unesco Monferrato degli Infernot nell’ambito dei Paesaggi Vitivinicoli Langhe- Monferrato e Rosero e, ultimo ma non ultimo, i 100 anni dalla morte di Federico Martinotti, inventore della spumantizzazione in autoclave e dell’introduzione del freddo in enologia.
Con cotanto onore sul petto, i produttori monferrini si apriranno al grande pubblico di enoappassionati/winelovers nelle giornate di oggi e di domani, mentre la giornata di lunedì sarà esclusivamente riservata agli operatori.
Oltre ai Banci d’Assaggio, in programma, sono previste due Masterclass: domenica (dalle ore 19,30 alle ore 20,30) ad ingresso libero, si terrà la degustazione guidata da Massimo Corrado di Go- Wine di 7 etichette di altrettante aziende, mentre per la giornata di lunedì (dalle ore 11,30 alle ore 12,30) sono state selezionate due etichette.
Tra le firme enologiche di alcune cantine, c’è anche quella dell’eno-scienziato Donato Lanati di Enosis Meraviglia.
Questi i vini e le cantine, alcune storiche e blasonate, altre giovani, intraprendenti e innovative: “A Matilde Giustiniani” Gabiano Riserva doc 2017 dei Marchesi Cattaneo Adorno (Castello di Gabiano); “BarberOne” Barbera del Monferrato Superiore docg 2018 di Marco Botto (Sala Monferrato); “1930” Barbera del Monferrato Superiore docg 2018 di Tenuta La Tenaglia (Serralunga di Crea); “Monumento” Barbera del Monferrato Superiore docg 2019 di Hic et Nunc (Vignale Monferrato); “Custode” Grignolino del Monferrato Casalese doc 2022 di Cascina Montecchio (Ottiglio); “Curioso” Grignolino del Monferrato Casalese doc 2022 di Tenuta Genevrina (Ozzano Monferrato); “Monferace” Grignolino del Monferrato Casalese doc 2018 di Liedholm (Fubine); “Fabula.n°2”Grignolino del Monferrato Casalese doc 2021 di Rossetto Flavio (Frassinello Monferrato); “Braia” Grignolino del Monferrato Casalese doc 2022 di Danilo Spinoglio (Sala Monferrato).
Questi, invece, gli orari di apertura: sabato 2 marzo dalle ore 14 alle ore 21; domenica 3 marzo dalle ore 12 alle ore 21; lunedì 4 marzo dalle ore 11 alle ore 18 (il lunedì, l’evento sarà aperto esclusivamente agli operatori del settore (con wine tasting gratuito). L’ingresso degli operatori sarà gratuito previa verifica di accredito tramite modulo dedicato online).
Info tecniche: le degustazioni all’interno della manifestazione avverranno tramite Token (gettoni),
inclusi nei pacchetti, in base alla tipologia, e acquistabili presso casse centralizzate.
Ogni token avrà il valore di 1€. I produttori saranno liberi di definire il costo di ogni singola
degustazione a partire da 2 token. Sarà possibile acquistare bottiglie i cui prezzi saranno decisi
dalle aziende e il prezzo delle stesse sarà regolamentato dai token. Ogni token acquistato
successivamente al pacchetto costerà sempre 1 €.
“Siamo molto felici di poter partecipare, con una nutrita rappresentanza di cantine del Monferrato casalese, a questa importante vetrina che, a tutti gli effetti, apre in grande stile la nuova stagione del vino dedicata agli appassionati e agli operatori” apprezza il Presidente del Consorzio di tutela vini Colline del Monferrato Casalese Claudio Coppo. “Dopo questa intensa tre giorni, i nostri vini torneranno ad essere protagonisti di un altro evento (dal 15 al 17 marzo a Grazzano Badoglio) organizzato da Ais Piemonte dal titolo “Grignolino: il Nobile Ribelle”, giunto quest’anno alla sua fortunata terza edizione. A maggio, tornerà al Castello di Casale Monferrato
“Anteprima Grignolino&Co.” e, sempre a maggio, parteciperemo all’evento “Mare&Mosto” in Liguria. Insomma, le occasioni si ripeteranno numerose e originali per tutta la primavera, per poi proseguire in estate e in autunno, con i vini bandiera del Monferrato casalese”.