La rassegna prenderà il via a giugno, ma questo appuntamento conferma un percorso sempre più green
Il MONFRÀ JAZZ FEST si prepara a ripartire. Il prossimo 14 aprile, presso il Centro Culturale Borsalino a Pecetto di Valenza, si terrà un concerto in anteprima dell’edizione 2024, nell’ambito del Festival della Custodia delle Orchidee spontanee. L’evento sarà preceduto alle ore 14.00 dalla piantumazione di alcune piante offerte dal festival alla Foresta Condivisa.
È ancora presto per svelare il programma generale di un festival che, come di consueto, si articola per diversi mesi e con una lunga serie di concerti a Casale e in tutto il Monferrato. L’apertura ufficiale è prevista per il 14 giugno e continuerà attraverso agosto, animando la Valle Cerrina e numerosi incantevoli paesaggi del patrimonio UNESCO, fino alle prime settimane di settembre. “Play&Be JAZZ and feeling Good, Free, Green, Happy, Care…” sarà il filo conduttore dell’edizione 2024. “Suona, Gioca e sii te stesso,” un invito che sottolinea il potere del jazz di coinvolgere improvvisazione ed espressione personale simultaneamente, un inno alla libertà e alla scoperta.
“Il Jazz è sinonimo di comunità, condivisione e aggiornamento continuo di un’eredità culturale, con uno sguardo rivolto al futuro per costruire insieme un domani migliore. Questa consapevolezza ci ha guidato nella costruzione di percorso fluido che coinvolgerà grandi maestri e giovani talenti in un caleidoscopio di stili e .”
Ima Ganora e Luigi Andreone direttori artistici di questa settima edizione.
Una proposta artistica che si estende sul territorio del Monferrato, abbracciandolo come ambiente, spazio, luogo, paesaggio, valorizzando appieno il territorio.
“Con il Monfrà Jazz Fest, si rinnoverà un evento che non solo offre un’eccezionale esperienza culturale, ma anche un arricchimento per il tessuto sociale e artistico del nostro territorio. La qualità dell’offerta del festival è un tributo al talento e alla passione dei musicisti coinvolti, e il suo valore per la nostra comunità si declina anche come un’ulteriore proposta qualificata per i turisti che raggiungono il Monferrato.” Emanuele Capra, Vicesindaco e Assessore alle Manifestazioni di Casale Monferrato.
“Da anni come Unione riteniamo importante, in un’ottica di sviluppo territoriale condiviso, promuovere iniziative di carattere culturale collocate in ambiti che siano anche testimonianza del nostro importante patrimonio ambientale, paesaggistico ed artistico. In quest’ottica il MonJF, rappresenta sicuramente una delle iniziative più rilevanti.” Fabio Olivero presidente Unione dei Comuni Valcerrina.
Un percorso “green” che si tradurrà in tutta una serie di iniziative capaci di rendere il “fest” ancora più sostenibile, formativo dei valori del rispetto della natura e ancora più connesso alle iniziative del territorio legate al rispetto e alla tutela del paesaggio.
Roberto Saini, Presidente dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese, afferma:
“Si rinnova la collaborazione dell’Ente-Parco con L’Accademia europea d’arte Le Muse, per promuovere il territorio e la fruizione sostenibile, coniugando arte e natura, la bellezza e l’armonia della musica, dei paesaggi e degli ambienti ricchi di flora e fauna.”
Fa parte di questo aspetto proprio l’anteprima del MONFRÀ JAZZ FEST che si abbina a questo particolare festival dedicato alle Orchidee che crescono nei pressi di Pecetto di Valenza. Si tratta di un’iniziativa nata a supporto dell’attività “Custodi di orchidee”, grazie al progetto europeo LIFEOrchids ormai concluso e realizzato dal comune valenzano in collaborazione con il Parco del Po Piemontese e l’associazione La Guarnera. Per l’occasione il MonJF propone alle ore 14.00 la messa a dimora di alcune delle piante regalate alla Foresta Condivisa grazie alla raccolta fondi della scorsa edizione del Fest, a cui seguirà presso il Centro culturale Borsalino, alle ore 15.30, l’anteprima del Monfrà Jazz Festival con la Musica d’insieme degli allievi dei corsi musicali dell’Accademia Le Muse di Casale Monferrato (AL).
L’Ensemble de Le Muse diretta da Andrea Cataneo, vedrà la partecipazione di: Marco Porta, Sebastiano Seggiaro, Michele Minja, Fabiana Rosa, Giulia Guerrera.
La giornata offrirà inoltre passeggiate guidate per scoprire le orchidee di Bric Montariolo e la possibilità di visitare mostre dedicate ai pesci fossili e ai ciottoli fluviali, oltre a La Rocca, con il suo giardino naturalistico e il Parco astronomico “Margherita Hack”.
Il concerto è a ingresso libero.
Per informazioni sul festival: cell. 366 4065862, www.monjazzfest.it
Info: www.parcopopiemontese.it | Associazione La Guarnera cell. 335 8001570.
Foto: Mattia Bodo