Il loro nome, I figli di Annibale, è già tutto un programma, ma hanno portato a casa una vittoria altrettanto esemplare, motivo di orgoglio per il nostro Liceo Scientifico Palli: Duilio Scagliotti, Carlo Camera e Andrea Lupano, frequentanti la 5°A scie, si sono aggiudicati il primo posto nella competizione on line a squadre organizzata dal Corso di Studi di Ingegneria Chimica e di Processo dell’Università di Genova, con il Patrocinio della regione Liguria, vale a dire il 2° Triathlon dell’Ingegnere Chimico, tenutosi lo scorso 8 marzo 2024, sbaragliando tutte le altre scuole partecipanti e destreggiandosi abilissimamente tra domande di matematica, fisica e chimica.
A premiare i tre ragazzi Marco Panizza, professore dell’Università di Genova, che nella mattinata di giovedì 10 aprile 2024 ha tenuto personalmente una interessantissima conferenza nella nostra scuola, intrattenendo le classi del liceo Scientifico con una lezione sull’idrogeno verde, sul funzionamento delle batterie a litio e sull’evoluzione dei motori, soffermandosi in particolar modo sui motori ibridi plug in e su quelli elettrici. La sua lezione, dal taglio simpatico, accattivante e coinvolgente, è stata un vero e proprio salto nel futuro, perché ha aperto uno squarcio decisamente molto interessante su tutti gli ambiti di ricerca attuali e futuri del motore ad idrogeno (considerando che in Giappone è già una solida realtà), aiutando i ragazzi nella scelta del proprio percorso di studi universitario.
Presente alla conferenza anche un’ex alunna del nostro liceo, Irene Corica, laureata in Ingegneria Gestionale presso l’Università di Genova e allieva proprio di Marco Panizza, felice di poter assistere ancora una volta a una nuova lezione di uno, a suo dire, “dei prof migliori a livello universitario” incontrati nel proprio percorso di studi.
Insomma, la premiazione de “I figli di Annibale” si è dunque trasformata in un bel momento di condivisione, sapere e conoscenza, dimostrando il valore altamente formativo ed educativo della scuola, che non smette mai di dialogare col mondo fuori.
