Sabato 1 giugno, l’oratorio della Parrocchia Santa Maria della Sanità al quartiere Orti di Alessandria, ha ospitato un pomeriggio di calcio e solidarietà, all’insegna del valori del rispetto e della non violenza.
Si è svolto, infatti, un singolare torneo contro la violenza di genere che ha visto scendere in campo le mamme e i papà dei ragazzi 2012-2013-2014-2015 iscritti alla società sportiva GS Orti.
Sono stati loro a farsi portavoce di un messaggio positivo, rivolto in primis ai loro figli e poi a tutta la collettività, perché solo con l’esempio e con un lavoro di squadra possiamo scardinare la cultura sessista in cui tutte e tutti siamo immersi e lavorare preventivamente perché le nuove generazioni sviluppino relazioni paritarie e rispettose.
Questo è uno dei compiti che il centro antiviolenza me.dea si è posto da tempo e che persegue attraverso un lavoro di formazione e sensibilizzazione nelle scuole e negli altri contesti educativi.
In questo caso l’iniziativa è partita dagli allenatori del GS orti e dalle famiglie e acquista un significato ancora più importante, perché dimostra l’attenzione per questi temi e la volontà di impegnarsi concretamente.
La giornata ha permesso di raccogliere oltre 500 € che sono stati devoluti al centro antiviolenza per portare avanti le attività di sostegno delle donne.
Spesso di fronte ad abusi, violenze e femminicidi ci chiediamo cosa possiamo fare per fermare questa spirale e fare prevenzione: l’iniziativa di sabato è una risposta e un esempio virtuoso, sostenibile e virale, che ci auguriamo possa ispirare altri allenatori e altre famiglie.
Il centro antiviolenza me.dea ringrazia il Parroco Don Gino Casiraghi, il presidente del GS Orti Fabrizio Trocca, Alessandro Milanese e gli altri dirigenti e allenatori della società sportiva per la calorosa accoglienza e tutte le famiglie che hanno partecipato.