Sì alla revisione della Convenzione con Rfi, apre così il cavalcaferrovia di Chivasso.
Sarà aperto al traffico venerdì 28 giugno il nuovo cavalcaferrovia di corso Galileo Ferraris, realizzato a Chivasso da Rete Ferroviaria Italiana. Nella stessa giornata, sarà soppresso definitivamente il passaggio a livello di via Mazzè sulla linea Torino/Milano, in base alla convenzione che, su proposta del sindaco Claudio Castello, è stata integrata con un’appendice che tiene conto delle mutate condizioni urbanistiche e veicolari della città.
Mercoledì 19 giugno infatti, il primo cittadino e Rfi hanno sottoscritto il documento, già vagliato dalla Commissione consiliare per l’assetto e l’uso del territorio ed approvato dal Consiglio comunale, che impegna la società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, oltre che a realizzare una passerella pedonale in via Mazzè, a far redigere uno studio del traffico, al fine di individuare in una prima fase tutti gli eventuali interventi di sistemazione della viabilità esistente che permettano di migliorare le condizioni di circolazione stradale a seguito della chiusura del passaggio a livello.
“Questi interventi – ha spiegato il sindaco Claudio Castello – sono mirati ad un adeguamento della mobilità, cofinanziato in parti uguali con Rfi, e alla migliore collocazione dal punto di vista viabilistico di un sottovia carrabile tra via Ceresa e piazzale XII maggio 1944 o eventuali altre zone ritenute migliorative per il collegamento tra la zona nord e la zona sud della città di Chivasso”.
L’apertura del cavalcaferrovia sarà anticipata da un simbolico taglio del nastro, alle ore 10,00 di venerdì 28. Saranno presenti l’amministrazione comunale ed Ilaria Spinelli con Dario Pellegrino per Rete Ferroviaria Italiana.